Fiorentina, Prandelli darebbe un calcio nel sedere a Mutu
Adrian Mutu è uno dei più grandi misteri del calcio mondiale. Il talento di questo giocatore non si discute, sono le sue disavventure a farci dimenticare quasi la sua classe. Nato nel 1979, rumeno, l'attaccante fu scoperto dall'Inter quando ancora era giovanissimo. I nerazzurri non ne seppero valorizzare le doti. Che invece si videro e bene a Verona e soprattutto a Parma.
Nel club emiliano Mutu disputò la sua stagione migliore, in coppia con Adriano. Il Chelsea se ne innamorò e lo prese a suon di sterline. Ma in Gran Bretagna le cose sono andate malissimo per l'attaccante, a causa dei noti problemi di doping, che potrebbero costargli una maxi multa.
Dal Chelsea alla Juventus. Mutu torna a fare il suo mestiere: quello di segnare. Fa tanti gol, nonostante Capello non lo consideri un titolare. Il romeno viene ceduto dopo una sola stagione alla Fiorentina. Qui l'ex interista ha fatto valanghe di reti, ma la scorsa primavera ha subito una nuova squalifica per doping. Di qualche giorno fa l'aggressione a un cameriere, finito all'ospedale. Prandelli, ct della nazionale, ha commentato duramente il gesto del suo ex giocatore: "Meruta un calcio nel sedere, doveva usare un minimo di buon senso".
Gianni Monaco