Fiorentina – Napoli, il video dei gol di Cavani e D’Agostino
Al Franchi di Firenze, Napoli e Fiorentina dividono la posta in palio non senza poche polemiche. La compagine viola appare spaesata nelle battute iniziali, il Napoli invece, parte subito con il piede sull’acceleratore e al 6’ del primo tempo è già in vantaggio. Dossena, che sembra esser tornato quello di Udine, dalla corsia di sinistra disegna la parabola perfetta per la testa del Matador Cavani che non si fa pregare e con potenza e precisione impatta il pallone. La sfera colpisce il legno interno e poi rimbalza sulla linea. Cavani guarda per un attimo l’arbitro che assegna il gol e fa esplodere di gioia il nuovo beniamino dei tifosi partenopei. Mihajilovic non ci sta e dalla panchina protesta ma sia per Gervasoni che per Faverani il gol è regolare.
Il Napoli prende possesso del campo e continua a macinare gioco sull’asse Lavezzi- Cavani, la Fiorentina sembra alle corde ma i partenopei non trovano il gol del ko. Al 20’ si vede finalmente la prima vera azione della Fiorentina. De Silvestri vede Gilardino lo serve ma De Sanctis si oppone con maestria e dice no alla conclusione del centroavanti viola. È solo una timida reazione perché il primo tempo è decisamente targato NA. Al 38’ Cavani e Lavezzi, che sembrano intendersi a meraviglia, confezionano un’altra limpidissima palla a gol, ma la conclusione del Pocho Lavezzi s’infrange letteralmente sulla traversa . Sul finale del primo tempo Frey non si fa sorprendere sulla conclusione di Marechiaro Hamsyk.
Negli spogliatoi Mihajilovic suona la carica e la ripresa è tutta di marca viola. Al 4’ arriva il pareggio. D’Agostino si prensenta alla sua maniera al pubblico del Franchi. Gilardino lo serve e lui con un sinistro chirurgico da fuori aerea infila De Sanctis. Il Napoli sbanda per un poco e concede il centrocampo. Montolivo ringrazia e sale in cattedra minuto dopo minuto. Al 17’ della ripresa il centrocampista viola salta tre uomini e invita a nozze Alberto Gilardino che però prorpio sull’altare si fa dire di NO da un De Sanctis da copertina. Da qui in poi saltano i nervi e Gervasoni inizia a scrivere nomi su nomi sul suo libro nero. Al 23’ Campagnaro e Vargas non si scambiano certo frasi amichevoli, al giocatore viola saltano i nervi e rifila un a testata al partenopeo. La sua partita finisce qui. Al 28’ Blasi entra durissimo su Marchionni, si becca il secondo giallo e raggiunge Vargas negli spogliatoi. Si gioca 10 contro 10 ma ormai le energie sono già state tutte spese in tutti i sensi, e il risultato resta invariato sino al triplice fischio.
Davide Pecchia
