Fiorentina, Montella sfida la Juventus: “Vedremo chi è più forte”

Partite così, si preparano da sole. Non ci sono molte parole da aggiungere per spiegare ai propri giocatori cosa vuol dire affrontare (e magari battere) la Juventus. E' di questo avviso Vincenzo Montella che, in conferenza stampa, ha presentato in questo modo la partita del "Franchi": "Sarà una partita che vale molto, ma non moltissimo: soprattutto per la classifica. Affrontiamo una grandissima squadra, conterà l'approccio alla partita, poi gli incontri a volte si vincono per gli episodi". Come aveva già fatto Massimo Ambrosini, qualche giorno fa, anche il tecnico viola s'aspetta dai suoi una partita "gagliarda": "Bisogna aver voglia di vincere i duelli in campo – ha dichiarato Montella – Testa alta e petto in fuori: bisogna vedere chi è più forte singolarmente. Loro sono abituati a partite di alta intensità perché chi sfida la Juve gioca sempre al massimo. Dovremmo arrivare all'incontro con la massima serenità per non disperdere le energie mentali e io non mi devo far condizionare dagli umori della piazza".
Vincenzo vs. Antonio – Uno degli ingredienti più intriganti della sfida, sarà l'incrocio con Antonio Conte: "Nella Juventus, si vede la mano dell'allenatore e la convinzione dei giocatori. Per noi sarà una partita veramente complicata. La differenza tra me e Conte? Lui ha vinto, io no". Per i novanta minuti di domani, Montella non avrà Ilicic e Rebic, ma probabilmente ritroverà dal primo minuto Pizarro: "È arrivato con due ore di ritardo, ma sta bene. Secondo me non ha giocato in Nazionale perché è un vecchietto e sa che deve giocare domani". Chiusura ironica che è anche un incipit al discorso "tifosi": "Il tifoso fiorentino ha sempre dimostrato correttezza e civiltà – ha spiegato Montella – lo sfottò ogni tanto si sente e talvolta fa anche ridere".