Fiorentina, Montella: “Io al Milan? Solo voci”
Vincenzo Montella smorza le voci di mercato che lo vorrebbero tra i principali candidati alla panchina del Milan qualora la società rossonera dovesse decidere di non proseguire sotto la guida di Pippo Inzaghi. Lo ha ammesso lo stesso tecnico della Fiorentina a margine della conferenza stampa tenuta questa mattina, in vista del delicato match di campionato contro l'Atalanta, in programma per domani alle 12.30 al Franchi di Firenze. "Sono nel calcio da venticinque anni, ed è da quando avevo sedici anni che vivo queste situazioni", ha spiegato il tecnico napoletano della formazione viola, "in passato mi hanno accostato a Juventus, Inter e Napoli, sebbene alla fine non ci abbia mai giocato. Queste voci sono solo gossip. Ho un contratto lungo e a Firenze sto particolarmente bene e sono concentrato sulla stagione. Le voci fanno parte del gioco".
Parole che comunque fanno ben sperare i tifosi viola, che apprezzano molto il lavoro svolto dal tecnico finora: la Coppa Italia persa solo in finale lo scorso anno, un'Europa League finora soddisfacente con l'accesso ai sedicesimi contro il Tottenham, e nuovamente le semifinali di Coppa Italia, stavolta contro l'avversario di sempre della Juventus. Risultati ottimi ottenuti nonostante una valanga di infortuni e cessioni importanti, come quella di Cuadrado.
Il tecnico viola si è poi soffermato anche sulle liste UEFA, con l'inserimento di Salah ed il sacrificio di Diamanti. Con la possibilità di cambiarne soltanto tre, alla fine la scelta di Montella si è rivelata quasi obbligata. "E' stata una scelta molto difficile", ha spiegato, "Joaquin e Mati si meritavano di rientrare per quanto fatto in campionato, mentre per il terzo punto ho deciso di puntare con Salah che mi garantisce di giocare nel 4-3-3 rispetto a Diamanti. Ma è stata una decisione molto sofferta. Diamanti non ha solo talento, ma anche temperamento e questo si sente. Conoscevamo alla perfezione le sue caratteristiche ed anche a livello fisico vedo che sta bene".
