Fiorentina, Montella: “Il caso Neto ha turbato la squadra”
Il "caso" Neto ha rovinato la serenità dello spogliatoio della Fiorentina. E' questo in sintesi il pensiero di Vincenzo Montella alla vigilia della prima sfida del 2015 contro il Parma. Nella classica conferenza stampa della vigilia il mister della formazione viola ha commentato la decisione del portiere brasiliano di lasciare Firenze nella prossima estate senza rinnovare il contratto. Una scelta che ha sorpreso Montella che ha sempre dato fiducia all'estremo difensore anche nei momenti più difficili, quando aveva commesso qualche errore di troppo: "Il calcio non finisce mai di insegnarti qualcosa. A livello personale c’è grande amarezza. Però rimane una situazione di calcio. E’ sempre esistita e sempre esisterà. Ora valuterò il da farsi senza farmi condizionare nè dall’aspetto umano nè da quello personale. Ho parlato con il presidente Andrea Della Valle, non ci sarà alcuna imposizione. Anche lui prova grandissima amarezza, forse anche di più. Oggi ho le idee più chiare rispetto a ieri. E domani le avrò ancora di più. In ogni caso la scelta su chi schierare domani in porta non sarà definitiva. Devo valutare il male minore. Un giocatore in scadenza a me non dà fastidio in genere. Ma qui ho delle perplessità in più visto anche il ruolo che ricopre. Questo divorzio per me è stato ufficializzato troppo presto, e ha creato un disagio in più ad allenatore e squadra”.
Montella potrebbe affidarsi a Tatarusanu
C'è grande incertezza ora in casa Fiorentina su chi difenderà la porta nella prossima sfida contro gli emiliani e anche in futuro. Sono altissime le possibilità di vedere tra i pali il rumeno Tatarusanu che offre ad un Montella che non ha ancora deciso ampie garanzie: "Sulla professionalità di neto non ho alcun dubbio. Ma rimane una scelta difficilissima. Metterò sulla bilancia i pro e i contro. Neto mi ha ribadito di essere a disposizione e che accetta qualsiasi scelta. Non è una situazione facile, sono pochi quelli che mi hanno aiutato in questa situazione visto che ora la faccenda è complicata. Con uno scossone di questo tipo qualcosa si perde, normale essere un po’ turbati. Tatarusanu è un grandissimo portiere se non ci fosse stato lui non avrei avuto dubbi sul mandare comunque in campo Neto. Mercato? La cosa più semplice è aggiungere un ulteriore portiere in rosa, visto che non so quanto la tranquillità di Neto possa essere minata nei prossimi mesi”.
Montella chiude a Mutu e apre a Diamanti
Il mercato incombe e la Fiorentina è a caccia di giocatori offensivi per puntellare un reparto ridotto all'osso dalle assenze per infortunio di Rossi e Bernardeschi. I nomi del momento sono quelli di Mutu e Diamanti. Montella chiude al primo e apre parzialmente al secondo spegnendo i rumours relativi ad una cessione di Mario Gomez: "Il calciatore mi è sempre piaciuto tantissimo, ma non so niente di lui da tempo, non abbiamo bisogno di mettere in forma calciatori per utilizzarli a marzo. Ci serve gente pronta subito. Diamanti? Uno come lui avrebbe le caratteristiche adatte per rinforzare quel reparto. Gomez per me resta incedibile: abbiamo aspettato tanto i suoi gol, ci mancherebbe di vederlo segnare altrove".
