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Fiorentina, Montella: “Gomez deve incazzarsi di più”

Il centravanti tedesco non rientra più nella lista degli incedibili e potrebbe lasciare la Fiorentina nella sessione di calciomercato estiva.
A cura di Marco Beltrami
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Inizio di 2015 da dimenticare per la Fiorentina. I viola dopo il pesante ko in casa del fanalino di coda Parma, vogliono riscattarsi sfruttando il turno casalingo contro il Palermo. Una sfida tutt'altro che semplice per gli uomini di Montella che nella classica conferenza stampa della vigilia ha fatto il punto sul match affrontando soprattutto i due temi più caldi del momento. In primis il colpo di calciomercato Diamanti, e poi la crisi prolungata di Mario Gomez che anche contro il Parma ha sciupato una colossale occasione fallendo un calcio di rigore: "Diamanti ha caratteristiche che possono fare molto comodo. E' grintoso e abile sui calci piazzati, lo abbiamo scelto ed è stato gradito. Credo ci possa dare molto. Gomez? Mi aspetto che non si preoccupi di chiedere scusa e che si preoccupi di incazzarsi un po' di più. Se tirerà il prossimo rigore? Mi auguro che qualcuno riesca a procurarselo… Lui è stato anche un po' sfortunato, non è quello vero, può fare di più e nei giorni scorsi mi sono fatto male vedendo i suoi goal passati. Penso abbia perso autostima e c'è da capire perchè".

Gomez non è più incedibile e potrebbe lasciare la Fiorentina a giugno

Il centravanti ex Bayern Monaco però non figura più nella lista degli incedibili della Fiorentina. Nonostante un contratto in scadenza nel 2017, potrebbe nel prossimo giugno salutare Firenze e l'Italia a fronte di un'offerta adeguata. Attualmente il poderoso centravanti non ha molto mercato, ma da qui alla prossima estate le pretendenti potrebbero aumentare e la Fiorentina potrebbe rivoluzionare il suo attacco.

Dybala e quel retroscena sul Catania

Montella ha rivelato un curioso retroscena relativo a Dybala, osservato speciale numero 1 del Palermo. L'argentino sarebbe potuto essere un calciatore del Catania durante la gestione dell'aeroplanino: "Lo Monaco ai tempi del Catania me lo segnalò dicendomi che mi somigliava, gli chiesi di prenderlo ma costava troppo per gli etnei. E così è andato al Palermo… Sta facendo grandi cose, lui così come Vazquez".

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