Fiorentina, Montella: “Coraggio e niente alibi. Peccato non avere Rossi-Gomez”

Coraggio. Personalità. Niente vittimismo. Vincenzo Montella chiede alla Fiorentina una gara perfetta per fare risultato allo JStadium. Un'impresa, considerato che da quelle parti s'è rivelato durissimo, quasi impossibile, far punti per chiunque. Roma e Napoli pure hanno pagato dazio. Tanto vale giocare, piuttosto che fare la figura dei polli… "Voglio una squadra che non abbia paura di portare avanti le proprie idee sul campo", afferma il tecnico alla vigilia della sfida contro la Juventus. Pensare a giocare, mettere da parte le polemiche arbitrali delle ultime settimane. A cominciare dal caso Borja Valero, cui è stata ridotta la squalifica di una giornata (da 4 a 3, rientrerà contro il Napoli): "Vuol dire che avrò un giocatore più fresco in Europa League. Non dobbiamo essere vittime né cercare alibi".

Il poker all'andata. Quattro ceffoni sul muso: la Juve ricorda, e come, quelli beccati al ‘Franchi'. "Non ho fatto rivedere la partita dell'andata ai miei giocatori perché i primi 70′ non furono incoraggianti. La Juventus è una squadra forte nel suo insieme e come singoli. E' una partita che dà stimoli particolari, proveremo a fare risultato in uno stadio dove quest'anno loro vincono sempre".

Tevez-Llorente vs Rossi-Gomez, sfida mancata. "Gomez? Molto presto tornerà ai suoi livelli. Basta anche un gol per riprendere fiducia. Rossi-Gomez più forti di Tevez-Llorente? Non lo so, ma avrei voluto vedere la mia coppia di attaccanti in campo per tutta la stagione".

Duello in A e in Europa League. Si parte dalla gara di campionato, poi ci sarà il doppio confronto in Europa: la Juve è il crocevia della stagione per i viola. "Avrei preferito incontrare un'altra squadra in Europa League – chiosa Montella -. Ci sta qualsiasi risultato contro la Juve. L'importante è avere coraggio e determinazione, fondamentali se vogliamo arrivare sopra il quarto posto".