Fiorentina-Milan 1-2, Allegri: Ibra imprecava con se stesso
E' contento, Massimo Allegri, al termine di Fiorentina-Milan 1-2, ma avrebbe potuto esserlo molto di più. La sua squadra ha dominato in lungo e largo per buona parte della gara. Avrebbe potuto chiudere ogni discorso già nel primo tempo, oppure ad inizio ripresa. Invece ha dovuto soffrire fino alla fine per strappare i tre punti. In più l'espulsione di Ibrahimovic dà parecchio fastidio, perché capita ad appena un mese di distanza rispetto a quella col Bari.
Allegri non assolve lo svedese, ma evita critiche nei suoi confronti: "Ibra mi ha detto che imprecava contro se stesso, spesso lo fa anche in allenamento ma l'arbitro ha preso una decisione diversa e abbiamo finito in dieci – ha spiegato il tecnico del Milan. – Ora credo che avere tutti a disposizione è importante, stiamo recuperando Pirlo, Cassano rientra. Bisogna giocare con intensità e c'è bisogno di tutti, e spiace non averlo, speriamo per poco. Il rosso di Cassano poteva essere evitato, stasera Ibra ha detto che imprecava contro se stesso. Fosse finito il campionato stasera – ha aggiunto Massimo Allegri – avremmo vinto noi quindi ho vissuto normalmente il Napoli a pari punti. Sul 2-0 abbiamo gigioneggiato".
La partita di ieri è stata per certi versi simile al derby Milan-Inter. Rossoneri padroni del campo, ma troppo sciuponi. Allegri può essere contento del lavoro della squadra, ma deve puntare ad ottenere una maggiore concretezza dai suoi.