Fiorentina, Mihajlovic blinda Gilardino: Non credo andrà alla Juve, ma…
La sessione estiva ufficiale di Calciomercato chiude i battenti il 31 agosto, ma in realtà continua imperterrita, tramite accordi, mezze promesse, voci di mercato, fondate e non, e solo da Gennaio si riprenderà a firmare su dei pezzi di carta. Si parla di mercato, si parla di Alberto Gilardino, accostato, quest'estate, più volte al Napoli di Mazzarri e alla Juventus di Del Neri; alla fine, la società partenopea deciderà di puntare su Edinson Cavani, mentre i bianconeri troveranno in Quagliarella il surrogato di Dzeko, il reale obiettivo di mercato per il futuro. Metti caso che sfumi anche il bosniaco, allora gli juventini proverebbero a puntare su Giampaolo Pazzini, pupillo prediletto di mister Del Neri; in alternativa, ci sarebbe (anzi, c'è) ancora terreno da sondare, più precisamente in casa viola, per l'affare Gilardino.
Le probabilità che il colpo riesca sono alquanto basse, visto che sono dettate esclusivamente dalla volontà del giocatore di restare o meno; l'allenatore della Fiorentina, Sinisa Mihajlovic, ha già lasciato trapelare la sua posizione su un eventuale interessamento per Gilardino: «Non sono cose che mi riguardano, di questo dovete parlare con la società. Io non cederei mai Gilardino, ma non faccio mercato e non mi interessa, io alleno i giocatori e spetta alla società vendere. Io non sono tra quegli allenatori che chiedono alla propria società di comprare o di vendere un giocatore: in ogni caso, non credo che esista questa possibilità, anche se nel calcio puo' accadere di tutto. Comunque, siamo ancora molto lontani da gennaio»
Gennaio è ancora lontano, e Gilardino, con tutta probabilità, lascerebbe Firenze solo se Corvino trovasse un'alternativa di ugual valore tecnico, in grado di sostituire l'attaccante biellese; in merito, Maxi Lopez sembrerebbe una delle alternative di maggior prestigio, visti anche gli interessi passati da parte del club toscano verso l'attaccante del Catania.
Giuseppe Senese