Fiorentina, maxi-clausola rescissoria per Bernardeschi: 65 milioni
La Fiorentina prova a blindare un altro dei suoi gioielli: Federico Bernardeschi. L'attaccante carrarese ha finalmente ritrovato la verve realizzativa, e con le sue dieci reti stagionali (nove in campionato, due nel 3-3 dell'ultimo turno del 2016 contro il Napoli) sta tenendo in piedi le speranze viole di qualificarsi alle prossime coppe europee. Inevitabile dunque che su di lui si riaccendessero i riflettori del calciomercato, con le big d'Italia e d'Europa desiderose di accaparrarsi il cartellino del ventiduenne viola.
Ecco perché la società gigliata sta preparando un rinnovo con tanto di maxi-clausola rescissoria: secondo quanto riportato dal quotidiano toscano "La Nazione", la Fiorentina avrebbe pensato a ben 65 milioni di clausola rescissoria, in modo da "spaventare" diversi club interessati al calciatori. Non che la clausola rescissoria, però, sia una garanzia in quanto tale: basta pensare a Gonzalo Higuain, per il quale il Napoli aveva inserito una maxi-clausola di 90 milioni di euro che si pensava bastasse a scoraggiare chiunque. Poi però è arrivata la Juventus ad offrire l'intera cifra, e per l'argentino si sono aperte le porte bianconere.
Per quanto riguarda Bernardeschi, invece, il maxi-prezzo ha una motivazione ben precisa: con Kalinic corteggiato dalla Cina e che, in ogni caso, sembra destinato a lasciare Firenze o a gennaio o nella prossima estate, la Viola vuole tutelarsi in ogni caso. Se Bernardeschi dovesse andare via (piace soprattutto ad Inter e Paris Saint-Germain), garantirebbe un maxi-introito che permetterebbe alla Fiorentina di acquistare subito un degno sostituto. Viceversa, se dovesse rimanere costituirebbe un valore aggiunto in vista anche della nuova stagione in cui ben quattro squadre accederanno alla fase a gironi della UEFA Champions League.
