Fiorentina, la FIFA rigetta il ricorso per Salah
La lunga telenovela riguardo il passaggio di Salah alla Roma si avvia verso la conclusione: la FIFA ha infatti respinto il ricorso della Fiorentina che puntava il dito contro il calciatore, accusato di violazione del contratto. Accusa che la FIFA ha respinto: ed a far festa, oltre che a Roma e Chelsea, è anche lo staff del calciatore. Il suo procuratore Ramy Abbas ha subito twittato: "Hey, vi ricordate di quel problema alla Fifa? Sì, hanno perso. Congratulazioni", ha scritto ironicamente.
La vicenda è ormai nota ai più: il calciatore egiziano aveva lasciato la Fiorentina per tornare al Chelsea e da lì essere ceduto alla Roma. Ma i viola contestavano quel ritorno ai Blues, sostenendo che si trattasse di una violazione del contratto: l'egiziano era infatti arrivato in viola il 2 febbraio 2015 nell'ambito dell'operazione che aveva portato Juan Cuadrado al Chelsea. Ufficialmente, Salah era giunto in prestito fino al 30 giugno, con possibilità di prolungamento per un'altra stagione per un milione di euro ed il diritto di acquisto definitivo per una cifra già concordata a 15 milioni di euro. A fine stagione la Fiorentina aveva poi versato la cifra pattuita, ma il calciatore forte di una scrittura privata, si era ritenuto libero da ogni impegno. E così si è finiti tutti in tribunale.
Ma la FIFA ha dato ragione al calciatore, e così la Fiorentina ha incassato l'ennesimo schiaffo. Ma non finirà qui: i legali viola sono già al lavoro per presentare ricordo al TAS. La lunga telenovela si avvia a conclusione, anche se ci sarà ancora qualche "puntata" nuova da scrivere. L'egiziano tecnicamente rischierebbe quattro mesi di squalifica: ma la vittoria in primo grado fa ben sperare lui e, soprattutto, la Roma.
