Fiorentina, la chiave di mercato per Zaza e Jovetic è Kalinic

Cosa ne sarà di Kalinic? Il futuro del croato tiene la Fiorentina in bilico: da un lato c'è l'offerta da parte dei cinesi del Tianjin Quanjian di Cannavaro (50 milioni di euro ai Viola, circa 10 a stagione per l'attaccante), dall'altro la necessità in caso di addio del calciatore di reperire subito un'alternativa per il reparto offensivo. Un nome c'è già, si tratta di Simone Zaza che in Inghilterra non ha mai trovato fiducia e ambiente giusti al punto da essere rispedito al mittente – la Juventus – dal West Ham senza rimpianto. L'ex Sassuolo sembrava potersi accasare al Valencia, destinazione gradita anche per la presenza dell'ex commissario tecnico della Nazionale, Prandelli… peccato che l'evoluzione del rapporto tra l'allenatore italiano (dimissionario) e il club iberico abbia fatto saltare tutto.
Cosa accadrà adesso? Dipende tutto dalla volontà di Kalinic che, almeno per il momento, ha detto no alla ricca proposta proveniente dalla Cina: a gennaio non è intenzionato a muoversi da Firenze e la stessa destinazione (un campionato che, di fatto, lo sottrarrebbe al palcoscenico continentale e della Champions) non lo entusiasma. Vacillerà dinanzi ai soldi messi sul piatto dal Tianjin Quanjian? Le prossime settimane scioglieranno anche questo dubbio.
Zaza resta nel mirino ma la pista s'è raffreddata. Così come resta in stand-by anche la situazione legata al ritorno di Jovetic in maglia viola. Il montenegrino verrebbe accolto a Firenze a braccia aperte, è la piazza nella quale potrebbe ritrovare quella fiducia mancatagli prima al Manchester City poi all'Inter. Jo Jo ha diversi estimatori in Europa, dal Fenerbahçe allo Schalcke 04: concorrenza con la quale la Fiorentina deve fare i conti.
Già, i conti… quelli economici restano tutti vincolati alla posizione di Kalinic perché dalla sua cessione i Viola ricaverebbero capitali a sufficienza per Zaza (la Juve ne valuta il cartellino una ventina di milioni) oppure per Jovetic.