Fiorentina, Kalinic convince subito: esordio con gol contro l’Iraklis
A Montecatini, tutti gli occhi dei tifosi viola erano per lui. Nikola Kalinic, croato classe '88, ha fatto il suo esordio ufficiale con la maglia della Fiorentina a neanche 48 ore dal suo arrivo in Italia. Dopo visite mediche e firma sul suo nuovo contratto, l'ex Dnipro è stato subito il protagonista dell'amichevole contro i greci dell'Iraklis Salonnico, mostrando un feeling già naturale con i suoi nuovi compagni. L'attaccante croato è sceso in campo come terminale offensivo del 4-2-3-1 di Paulo Sosa che, rispetto all'ultima gara di Lucca, ha ruotato i giocatori regalando un po' di riposo a molti titolari a pochi giorni dall'esordio in campionato contro il Milan. A Kalinic sono bastati solo 17 minuti per scaricare in porta il suo primo pallone (cross perfetto di Pasqual e tap-in vincente del croato dopo la prima respinta del portiere) e altri 15 per conquistarsi un calcio di rigore: successivamente parato a Mati Fernandez, dal portiere avversario.
La gioia della prima rete – La vittoria finale, seppur di misura, ha lasciato un retrogusto dolce a tutti i tifosi della Fiorentina. A pochi giorni dall'esordio contro l'ex Sinisa Mihajlovic, la squadra toscana ha dimostrato di aver già acquisito mentalità e carattere del nuovo allenatore. La campagna acquisti ha, inoltre, reso ancor più solida la formazione gigliata: specialmente in difesa e in mediana dove gli innesti di Astori e Mario Suarez sono sicuramente un valore aggiunto. In avanti, infine, il tecnico portoghese potrà contare (finalmente) sul pieno recupero di "Pepito" Rossi, sullo strapotere fisico di Babacar e sui movimenti e il lavoro "sporco" di Kalinic: bravo a proteggere bene il pallone e a far salire la squadra. Il croato, dunque, si candida per una maglia da titolare contro i rossoneri dove, con tutta probabilità, dovrà vedersela con un altro "esordiente": Alessio Romagnoli.