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Fiorentina, Ilicic rifiuta la nazionale: bufera tra il giocatore e il ct sloveno

Il giocatore viola, nel giro della nazionale slovena dal 2010, si è rifiutato di rispondere alla convocazione del commissario tecnico Srečko Katanec: “Ognuno è responsabile delle proprie decisioni”, ha commentato l’allenatore sloveno.
A cura di Alberto Pucci
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Forse non si sono mai amati sin dal loro primo incontro. Di certo c'è che da un po' di tempo, il rapporto tra Srečko Katanec e Josip Ilicic è ai minimi termini. Un feeling mai nato, sfociato nella clamorosa decisione del giocatore della Fiorentina che non ha risposto alla convocazione del commissario tecnico, per la prossima importante partita della Slovenia contro l'Inghilterra (valevole per le qualificazioni ad Euro 2016) e per l'impegno amichevole contro la Colombia di Cuadrado. Un "no, grazie" che ha, ovviamente, suscitato stupore tra i tifosi della selezione slovena, alzando un polverone mediatico e costringendo il ct ad un'imbarazzante spiegazione: "Avevo inserito Josip nella rosa dei calciatori convocati – ha spiegato Katanec, in conferenza stampa – ma è stato lo stesso giocatore a decidere di rifiutare la convocazione. Ilicic non ha risposto alle mie chiamate ed ai miei messaggi, facendomi sapere di non voler più giocare con la Slovenia finchè ci sarò io. Sono dispiaciuto per questa sua scelta, ne prendo atto. Ognuno è respnsabile delle proprie scelte". Il rapporto tra i due, secondo fonti slovene, si sarebbe rovinato definitivamente in occasione delle precedenti convocazioni, quando fu lo stesso Katanec a criticare e "tagliare" il giocatore: "Il mio intento era quello di spronarlo, non di denigrarlo", si è affrettato a chiarire Katanec.

Ilicic come Balotelli – Nei due recenti match contro Svizzera e Lituania, la Slovenia ha fatto a meno di Ilicic. L'ex giocatore del Palermo, fu infatti lasciato a casa dall'allenatore che, per spiegare la sua scelta, prese esempio dal comportamento (e dalle parole) di Antonio Conte nei confronti di Mario Balotelli: "Ilicic non è stato convocato, ma questa non è una bocciatura definitiva – disse alla stampa slovena, l'ex giocatore della Sampdoria scudettata del compianto Paolo Mantovani  – Io cerco alcuni requisiti nei miei giocatori. In Italia si dice che "non abbiamo bisogno di giocatori di fama, ma di quelli che hanno fame". Al fantasista nato in Bosnia Erzegovina, che scelse di giocare con la Slovenia e non con la Croazia (ha il doppio passaporto), rimane soltanto (almeno per il momento) la maglia gigliata. Dopo la sconfitta di Genova, e un giovedì passato da infreddolito spettatore sulle tribune del "Franchi" per Fiorentina-Paok, Ilicic è pronto a tornare in panchina a fianco di Vincenzo Montella. Il ballottaggio per Napoli dovrebbe premiare Mati Fernandez: sarà il cileno, infatti, a giocare dietro le due punte Cuadrado e Babacar.

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