Fiorentina: il giorno di Sinisa Mihajlovic
Ore 12, scatta l’era Mihajlovic. Con un comunicato ufficiale la Fiorentina annuncia la presentazione del nuovo tecnico che tanto bene ha fatto lo scorso campionato a Catania e che ora è pronto per la sua prima panchina importante da primo allenatore, dopo l’esperienza come vice di Roberto Mancini all’Inter.
Su sito Viola la proprietà non fa mancare i suoi saluti al partente Cesare Prandelli, che dopo i Mondiali in Sudafrica prenderà la guida della nazionale azzurra. Si legge di una decisione presa consensualmente che “permetterà a Prandelli di continuare in maniera prestigiosa la sua carriera professionale, sedendosi sulla panchina della Nazionale Italiana. A Cesare Prandelli, e a tutto il suo staff, un in bocca al lupo per la nuova avventura e un ringraziamento sincero per gli splendidi anni di collaborazione trascorsi. Insieme abbiamo fatto grandi cose che non dimenticheremo mai”. Le parole di commiato della famiglia Della Valle giungono all’indomani della splendida e toccante lettera a cuore aperto che Prandelli aveva dedicato, sempre sul sito ufficiale, a tutto il mondo viola, società, giocatori e tifosi.
Questa è la versione integrale della lettera che ha commosso Firenze.
“A chi mi incontra per strada e mi chiama ‘Cesare'; a chi ha preso la pioggia, il sole, il vento al Franchi; a chi ha fatto le vacanze a Folgaria, a Castelrotto e a Cortina; a chi ha pianto per un rigore sbagliato o per la gioia di Anfield; a chi ha creduto come me e si e' emozionato per una solitaria bandiera viola ad una finestra; a chi ha pensato che, nonostante sbagliassi qualche cambio, ero comunque una persona per bene; a chi ha saputo capire ed apprezzare il significato del silenzio; a chi ha fatto centinaia di chilometri per dire ‘io c'ero', quelli di Verona, di Torino e che hanno pianto di gioia con noi; a quelli che ci aspettavano all'aeroporto la notte per cantare ‘forza viola'; a chi urlava ‘falli correre' e a chi ha corso; a chi mi diceva, toccandomi ogni volta l'anima, ‘Grande Mister, uno di noi' oppure ‘quando parlo con te e' come se parlassi con un parente', fratello, zio cugino, padre non fa differenza. A tutti, a Firenze con la sua eleganza un po' malinconica, la sua diffidenza e la sua generosità, devo dire solo due cose: grazie e vi porterò sempre nel mio cuore. Cesare”.
Con l’arrivo di Sinisa Mihajlovic, strappato a quanto pare alla concorrenza di Inter, Sampdoria e Lazio, verrà annunciato anche quello di Gaetano D’Agostino dall’Udinese. Corvino preleva il talentuoso regista per una cifra vicina ai nove milioni, un vero affare se si pensa alla valutazione che l’Udinese ne dava solo l’estate scorsa quando la Juventus era sul giocatore. D’Agostino formerà con Montolivo un centrocampo sicuramente di qualità nel 4-3-3 del nuovo tenico serbo. Il mercato viola non si ferma qui: alle voce di illustri partenze (Gilardino al Napoli, Vargas al Real Madrid?) si affiancano più confortanti rumors sui possibili arrivi dei sudamericani Martinez e Maxi Lopez, due che hanno reso spettacolare il Catania di Mihajlovic.
Claudio Maione
