Fiorentina, Frey chiama Mutu: Potrà darci una grossa mano
Ora come non mai, la Fiorentina ha bisogno di tutto l'aiuto possibile, aiuto che a breve dovrebbe arrivare: Adrian Mutu, infatti, sta per tornare, rappresentando l'ennesimo ritorno di spicco, dopo quello di Andrea Della Valle, di nuovo presidente della Fiorentina.
Sebastien Frey, storico estremo difensore dei viola, ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni di Sky: «E' un momento particolare perché siamo partiti abbastanza male. Preoccupato? Sono sicuro che ne usciremo come abbiamo fatto dopo Calciopoli. Ci sono i presupposti per fare lo stesso tipo di stagione. Con Prandelli non ho mai avuto un ottimo rapporto personale. Non è una novità questa, ma adesso mi sentivo dirlo. Ho trent'anni e posso permettermi di dire certe cose. Sul campo invece c'è sempre stato grande rispetto, ma sono cose che ci stanno nel calcio. Mihajlovic? E' un allenatore giovane, in crescita. E' un allenatore che vuole vincere tanto come ha già fatto da calciatore. E' arrivato a Firenze in un momento difficile, con una Fiorentina in calo già dalla passata stagione. E' venuto a Firenze per dimostrare di essere un grande allenatore ma i tanti infortunati gli hanno impedito di lavorare come avrebbe voluto. Non penso che sia a rischio e da questo momento difficile ne usciremo insieme a lui, lavorando con lui. Boruc? E' una situazione particolare e nuova che ha tolto un po' di tranquillità a tutti creando una telenovela sul portiere. Sono convinto di Firenze perché so che possiamo tornare a fare bene. Firenze e la Fiorentina sono una piazza che da tanto. Mutu? E' un giocatore importantissimo per noi. L'ho detto anche a lui " quando tornerai ci farai vincere". Adrian è carico e non vede l'ora di rientrare. Quando gioca è sempre decisivo e senza dubbio ci potrà dare una grossa mano per tornare a vincere».
Giuseppe Senese