Fiorentina, ecco Dragowski: il polacco è pronto per le visite mediche

Dopo Fabiański, Szczęsny e Boruc, i tre portieri convocati in Francia dal commissario tecnico Adam Nawałka, il calcio polacco sta per portare alla ribalta un nuovo fenomeno dei pali: Bartlomiej Dragowski. Classe '97 e figlio d'arte (suo padre giocò proprio nell'attuale suo club), il giovane portiere dello Jagellonia non solo è destinato a parare con la nazionale maggiore polacca (dopo aver giocato in Under 21), ma anche a prendere il posto di Tatarusanu nella Fiorentina: club che, secondo indiscrezioni giunte dalla Polonia, avrebbe già concluso l'affare per portare Dragowski a Firenze.
Come pubblicato infatti dal quotidiano "Przegladsportowy", i due club avrebbero già concluso la trattativa e nelle prossime ore il ragazzo potrebbe già sbarcare in Italia per le consuete visite mediche e la successiva firma sul suo nuovo contratto. Il diciannovenne portiere, dunque, sarà il primo colpo di mercato di Pantaleo Corvino che, con toni entusiastici, ha già dichiarato che: "Dragowski è potenzialmente più forte di Szczesny".
Qualità straordinarie e testa sulle spalle
Definito da alcuni il Donnarumma polacco, Dragowski è alto 191 cm, è un portiere molto forte sulle uscite base e sui palloni alti e ha uno straordinario senso della posizione. Qualità che hanno fatto del portierino dello Jagellonia, il "Miglior Portiere", "Miglior Giovane" e "Terzo Miglior Giocatore" del campionato 2014/15, dopo il suo esordio avvenuto nel maggio 2014.
Oltre a indiscutibili doti tecniche, Dragowski ha anche dimostrato di non subire la pressione e lo sguardo interessato di molti tifosi e talent scout: "In tanti mi dicono che ho talento – ha dichiarato qualche settimana fa, ai media polacchi – Io ho però messo dei tappi alle orecchie, che non mi fanno ascoltare questi complimenti. Non voglio sentirli, perché tanti giocatori talentassi alla fine sono scomparsi come meteore, e io non voglio fare la loro stessa fine".