Fiorentina, Diego Della Valle: per il calciomercato abbiamo speso più di 150 milioni
Il progetto Fiorentina, dopo il fallimento della società avvenuto nel 2002, ha rispettato in pieno le aspettative dei tifosi, che hanno visto la propria squadra approdare fino agli ottavi di finale di Champions League.
Gli sforzi economici al fine di raggiungere tale exploit non sono stati indifferenti, parola di Diego Della Valle. Secondo le dichiarazioni riportate dal sito Firenzeviola.it, durante l'arco di questi 8 anni le cifre spese per costruire una squadra largamente competitiva sono state decisamente alte: «Siamo rimasti meravigliati quando otto anni fa nessun fiorentino ha voluto prendersi cura della Fiorentina. Siamo arrivati io e mio fratello. Abbiamo comprato niente. Non c'era la Fiorentina, neanche un nome. Non abbiamo battuto ciglio. Ci siamo messi all'opera per completare ogni tassello di questa società. In C2 lo stadio era sempre pieno. Poi abbiamo ricomprato questo benedetto nome. E in poche settimane abbiamo costruito una squadra che potesse sostenere un campionato di B. Non è vero che non abbiamo speso nulla. Abbiamo speso qualche decina di milioni di euro. Abbiamo ricostruito un settore giovanile. Abbiamo costruito una società, che per me e mio fratello fosse all'altezza del nome della città. I bilanci, a oggi, sono considerati tra i più positivi. Abbiamo speso dai 150 ai 160 milioni di euro. Questo per fare chiarezza su chi dice che non abbiamo speso un euro in questi anni. Abbiamo un feeling straordinario con questa città: un rapporto che forse ha dato noia a qualcuno che io chiamo rosicone. Abbiamo fatto belle cose per il calcio italiano, a partire dal fair play. La nostra tifoseria, poi, ha dato segno, nonostante tutti i torti subiti, di essere una delle più belle».