Fiorentina da scudetto con Mario Gomez (VIDEO)

L’arrivo di Mario Gomez ha cambiato lo status della Fiorentina. Antonio Conte, tecnico campione d’Italia, pochi giorni fa è stato molto chiaro a proposito della squadra di Montella che: “Non può essere considerata più una sorpresa né può continuare a viaggiare con i fari spenti, perché chi paga venti milioni di euro per acquistare il centravanti della Nazionale tedesca è sullo stesso piano delle altre grandi”. Jovetic, per la verità è sul mercato, ma la squadra di Della Valle finora ha già acquistato sei calciatori e dal prossimo campionato potrà utilizzare anche Giuseppe Rossi. E poi c'è ancora quella ‘pazza idea' di arrivare a Verratti, sempre che il Psg non lo convinca a rinnovare il contratto.
Gomez – "Questo è un giorno bellissimo, da ricordare anche per me, sono molto felice di essere qui". Sono le prime parole dell'attaccante tedesco che ha vinto tutto col Bayern Monaco. Il bomber, che da poco ha compiuto ventotto anni, ha un curriculum eccezionale. Per questo in tanti adesso temono la Fiorentina. Gomez, che ha papà spagnolo, per cinque stagioni ha giocato con lo Stoccarda, con cui ha vinto il titolo nel 2007. Passato al Bayern l’attaccante tedesco ha realizzato 113 reti in 174 partite. La media è davvero impressionante considerato anche che in Champions il centravanti ha segnato 14 gol in 18 partite. Anche in Nazionale, dove Gomez battaglia per il posto da titolare con Miro Klose, i numeri sono più che buoni. Agli ordini di Loew Gomez ha disputato 58 partite, nelle quali ha realizzato 25 gol.
Super Fiorentina – Montella, che nello scorso campionato ha dato un gioco splendido alla sua squadra, ha una rosa molta ampia, con cui la Viola potrà provare a raggiungere il terzo posto e potrà provare a vincere l’Europa League. L’attacco della Fiorentina è di prim’ordine. Montella potrà alternare Jovetic, Ljajic, Gomez, Giuseppe Rossi e Joaquin, arrivato per pochi spiccioli dal Malaga. In mezzo al campo non dovrebbe esserci più il ‘Pek’ Pizarro, ma sono stati confermati Aquilani e Borja Valero. Montella disporrà anche dell’esperienza di Ambrosini, che vuole dimostrare ancora di essere un calciatore di livello. La difesa non è stata toccata. A Montella serve solamente un portiere.