Fiorentina-Catania 2-1, Montella: “Ci manca un vice Pizarro”

Obiettivo centrato per Vincenzo Montella che scuote il prepartita con la decisione di mandare in tribuna il "ribelle" Ljajic ("Avevo già deciso da ieri che non l’avrei portato nei 23 perché non è sereno") e di affidarsi alla coppia Gomez-Rossi. Una scelta felice perchè proprio l'ex Villareal, insieme a Cuadrado, è stata una delle note più liete di questa serata in riva all'Arno come ha confermato lo stesso allenatore, ai microfoni di SkySport, nel post gara: "Siamo contenti per il suo gol, anche se è stata una serata soffertissima. Gomez ci dà fisicità, tecnica, risolutezza, anche se deve migliorare l'intesa con Giuseppe". La Fiorentina ha mostrato il solito calcio frizzante, già ammirato nella scorsa stagione, ed ha confermato di essere una delle più belle realtà di questo campionato. Il successo gigliato è arrivato grazie ad un primo tempo divertente e ricco di occasioni per entrambe le squadre. Viola in gol al 13esimo grazie alla prorompente discesa di Cuadrado che, dalla linea di fondo, serviva Giuseppe Rossi per il gol del vantaggio. Alla prima rete in campionato del "Pepito" nazionale, il Catania rispondeva con Barrientos che, nove minuti più tardi, sfruttava una giocata di Leto (buona gara la sua) riportando la gara sull'equilibrio iniziale. Una gioia, quella siciliana che, però, durava soltanto sei minuti. Al 28esimo, infatti, David Pizarro chiudeva l'ennesima azione travolgente di Cuadrado, con un destro sotto l'incrocio. Un vantaggio che regalava ai ragazzi di Montella ampi spazi da percorrere palla al piede. Come, ad esempio, al 41esimo quando Rossi serviva Gomez che, a porta vuota, centrava in pieno il palo di destra. L'ex Bayern Monaco ha comunque mostrato una buona intesa con Rossi e Cuadrado anche nella ripresa, quando la Fiorentina ha rischiato, in più occasioni, di mettere al sicuro la partita. Risultato che è rimasto in bilico fino alla fine, quando il fischio finale di Doveri ha dato il via ai festeggiamenti dei tifosi viola. Montella torna così a casa con i primi tre punti e con la conferma di poter fare anche a meno di Adem Ljajic, come ha confermato ancora ai microfoni di SkySport: "Se parte Ljajic? Non mi serve un attaccante, piuttosto ho bisogno di un vice-Pizarro". In casa rossoazzurra, Maran esce comunque a testa alta e tra gli applausi: il suo Catania è rimasto in partita fino alla fine ed ha saputo spaventare quella che, per tutti, è la terza forza del campionato.