Fiorentina, chi è il ragazzo che Chiesa ha abbracciato dopo il 3-0 alla Spal
Gol e abbraccio. Federico Chiesa ha festeggiato in modo particolare la rete siglata alla Spal nel 3-0 della Fiorentina, per l'anticipo serale del sabato sera di Serie A. Il giovane attaccante viola ha gonfiato la rete e poi è corso a bordo campo, puntando sicuro un ragazzino con la pettorina verde che tra sorrisi di immensa gioia ha corrisposto il segno di affetto. Chi era? Il fratellino più piccolo, Lorenzo. Giovane (ennesima) promessa targata Chiesa.

Un abbraccio che è diventato subito virale, rilanciato sui social e immortalato dalle telecamere che seguivano in diretta l'incontro. Un segno d'affetto verso il fratello minore che sta muovendo i suoi primi passi all'interno del mondo gigliato, come Federico e come papà Enrico (che in occasione dell'abbraccio tra fratelli era in tribuna al Franchi). Un affare di famiglia, la Viola, che non accenna a fermarsi, anzi. E' solo questione di tempo e di pazienza, e poi anche Lorenzo si farà spazio, così dicono gli esperti.
La dinastia continua
Non è un mistero che i "Chiesa" abbiano la Fiorentina nel sangue. C'è stato papà Enrico negli anni 80 e 90, c'è Federico in questo inizio di Terzo millennio, ci sarà più avanti Lorenzo, il più piccolo della covata d'autore. Lui è l'ultimo arrivato, pronto a indossare la maglia viola, un'ulteriore conferma: classe 2004, l'ultimo della dinastia di grandi bomber.

Il futuro dell'attacco viola
Lorenzo, 14enne, è arrivato dalla Settignanese, così come aveva fatto il fratello maggiore Federico. Entrambi giocano nel ruolo di esterno d'attacco con buoni risultati. Da un punto di vista tecnico e tattico però qualche differenza c'è e i più coraggiosi auspicano anche un utilizzo futuro contemporaneo in campo. Federico è un destro naturale, ad esempio, Lorenzo è un mancino, una caratteristica quest'ultima che è un vantaggio per lui e che lo differenzia nel gioco dal fratello maggiore. Bisognerà aspettare però perchè per Lorenzo sarà un anno di prova per vedere se l'ambiente viola potrà essere la sua dimensione. Che sarà giocare nelle giovanili della Viola, la Primavera gigliata. E se saranno fiori, fioriranno.