Fiorentina, Borja Valero chiude al mercato: “Sono sempre più felice a Firenze”

Dopo la prima sontuosa stagione con la maglia viola, Borja Valero anche nella sua seconda annata sta stupendo tutti con un rendimento da fenomeno. Il centrocampista spagnolo classe ’85 è uno dei pezzi pregiati del mercato del club toscano. In una lunga intervista concessa al quotidiano iberico Marca, Borja ha confermato la sua voltontà di rimanere a Firenze: “Sono sempre più felice di essere qui”. L’unica tentazione che potrebbe far cedere l’ex Villarreal è l’eventuale offerta di due club, uno inglese e uno spagnolo, di cui non rivela i nomi: “Non posso dirlo. Sono due sogni che ho fin da bambino e, come tali, se lo dico non si realizzano. E io spero di realizzarli. Valutare un’offerta di Juventus, Bayern Monaco o Psg? Sarebbe difficile farlo”. Inevitabile un punto sulla Fiorentina, reduce dalla bella vittoria di Milano, e squadra candidata a lottare fino in fondo per il titolo: “Penso che siamo ancora un gradino sotto le favorite, ma noi abbiamo un sacco di entusiasmo per lottare. Dobbiamo confermare la crescita dello scorso anno”.
Borja Valero conosce molto bene Giuseppe Rossi, suo ex compagno al Villarreal ed è felice del recupero dell’attaccante che non ha ancora fatto vedere le cose migliori: “Rossi non ha ancora raggiunto il suo livello massimo, ma ha dimostrato di essere forte psicologicamente. La sua famiglia, i suoi compagni e la sua passione per il calcio lo hanno aiutato a tornare su questi livelli. Se sta al 100% è sicuramente uno dei migliori attaccanti del mondo”
Il centrocampista ha perso le speranze di ritrovare la Nazionale in vista dei prossimi Mondiali brasiliani: “Del Bosque è mai venuto a vedermi? Penso di no, La nazionale è un argomento quasi chiuso, perchè ho capito che il ct ha il suo blocco di giocatori che non cambia quasi mai e quando è successo io non sono rientrato nei suoi piani, nemmeno quando la Spagna ha giocato delle partite amichevoli e io stavo facendo bene. È difficile per me andare in Brasile".
Una battuta anche sull’assegnazione del prossimo Pallone d’Oro con Borja Valero che ha il suo favorito: “Il Pallone d’Oro? Credo che Franck Ribery sia il favorito quest’anno”
In conclusione una riflessione sulle sanzioni relative alla norma territoriale: “In Spagna questi cori si sentono in quasi tutti i campi e sarebbe inconcepile chiudere le curve per questo. Forse è un avvertimento per far sì che ci sia più normalità, ma in realtà significa dare importanza a qualcosa che non lo merita”.