Fiorentina, Babacar è l’arma in più di Montella
La Fiorentina festeggia: non solo il colpo del Mapei Stadium contro il Sassuolo, ma anche la conferma di alcuni importanti giocatori. In primis, Khouma El Hadji Babacar: il senegalese, classe 1993, ha siglato una bella doppietta che lo ha portato a quota sette reti in questa stagione con la maglia della viola in campionato. "Con Gomez e Gilardino come compagni di reparto è tutto più facile". L'ottava stagionale complessiva, considerando anche la rete al Guingamp in Europa League. Un bel bottino per il 22enne senegalese, che del resto è sempre stato un "predestinato". La sua prima rete in A era arrivata nel lontano 20 marzo 2010, nel 3-0 della Fiorentina sul Genoa.
"Da un punto di vista calcistico, ha prospettive illimitate", diceva di lui Prandelli nell'estate 2009, così come aveva ribadito l'estate scorsa Vincenzo Montella. Ed i fatti hanno dato ragione ad entrambi. In prestito al Racing Santander prima ed al Padova poi, il giocatore è esploso definitivamente lo scorso anno, in prestito al Modena: venti reti in quarantuno partite di Serie B, e tanti applausi da parte degli addetti ai lavori. E quest'anno, la consacrazione.
Complici anche i tanti infortuni, per Babacar le occasioni per mettersi in mostra sono arrivate: particolarmente ispirato nel tridente di quest'oggi contro il Sassuolo, grazie al provvidenziale supporto di Diamanti e Salah, l'egiziano arrivato per far dimenticare Cuadrado e subito a segno quest'oggi all'esordio. Per Vincenzo Montella, dopo tanta sofferenza, è finalmente arrivato il momento del'abbondanza in attacco: per la prima volta ha potuto infatti far riposare Mario Gomez per scelta propria e tenerlo fresco per il Tottenham in Europa League.