Fiorentina-Atalanta 0-0, pareggio deludente al Franchi e fischi sui viola
Termina zero a zero l'anticipo delle 12.30 dell'ottava giornata della Serie A TIM 2016/2017 tra Fiorentina ed Atalanta: un risultato che certifica il momento difficile dei viola, che non vincono in campionato dallo scorso 18 settembre (1-0 alla Roma) e che sono reduci da tre pareggi ed una sconfitta. Viceversa, l'Atalanta dopo due vittorie consecutive (Crotone e Napoli) certifica la ritrovata fiducia strappando un ottimo punto al Franchi, ed anzi può avere il rammarico di non aver conquistato l'intera posta in palio.
Primo tempo nel quale la Fiorentina fa vedere subito di essere in difficoltà: Babacar si muove molto, ma non è quasi mai pericoloso, mentre Bernardeschi è praticamente inesistente. Buona solo la prova di Astori, attentissimo: per il resto, l'Atalanta gestisce bene il pallone ed ha in Berisha un elemento in più. Nelle poche occasioni in cui infatti i viola riescono ad affacciarsi in area di rigore, l'estremo difensore orobico riesce sempre a metterci una pezza senza particolari sbavature.
Nella ripresa, il copione non cambia: l'unica vera occasione da gol per i padroni di casa capita a Kalinic, che però non riesce ad impattare la sfera di testa dopo un ottimo traversone nell'area piccola. Ma il fatto che l'episodio che poteva sbloccare il match arrivi solo al minuto 72, e che comunque non porta neanche ad una conclusione in porta, la dice lunga sui problemi della Fiorentina in fase di impostazione. L'Atalanta, dal canto suo, non rischia: si limita a difendere ordinatamente lo zero a zero e prova a pungere in contropiede, senza però mai chiamare Tatarusanu all'intervento decisivo. Di fatto, se gli orobici avessero provato a colpire, la Fiorentina avrebbe potuto sbandare pericolosamente. Termina così zero a zero il match: un punto meritato per entrambe, ma che mette ancor più nei guai la Fiorentina e Paulo Sousa.