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Fiorentina, Ambrosini: “Per battere la Juventus, serve una partita coraggiosa”

L’ex centrocampista del Milan, ai microfoni di Mediaset, ha parlato della sfida contro la vecchia signora e degli obiettivi stagionali dei viola.
A cura di Alberto Pucci
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Dopo Roma-Napoli, la sfida del "Franchi" tra i viola e i bianconeri è certamente la gara più attesa dell'ottava giornata di Serie A. Massimo Ambrosini, dopo mille battaglie sul terreno di San Siro, affronta la Juventus per la prima volta davanti al suo nuovo pubblico: "Qui mi sono sentito ben voluto, nonostante potessero esserci delle perplessità per il mio passato" ha confessato l'ex capitano rossonero ai colleghi di Mediaset. Con Pizarro a rischio, per un problema muscolare, "Ambro" pare destinato a partire dal primo minuto. Un incarico che pare non pesare sulla testa del biondo centrocampista che, anzi, invita i suoi alla battaglia: "La Juventus ha punti deboli ma anche molti punti di forza, per batterla serve una partita di coraggio e senza pensare soltanto a non subire. C’è una carica di tensione per questa partita, ma non dovremo farla diventare eccessiva". L'obiettivo viola è quello di tornare alla vittoria, dopo una sconfitta e due pareggi, nelle ultime tre giornate di campionato. Un successo contro i "nemici" di sempre spezzerebbe l'incantesimo e avvicinerebbe la squadra di Montella alla tanto agognata zona Champions: "La Fiorentina è costruita per questo e possiamo fare un campionato importante – ha dichiarato Ambrosini – Penso che in classifica abbiamo almeno 3-4 punti in meno di quello che avremmo meritato". Fiorentina-Juventus è anche la sfida tra due tecnici preparati e vincenti, un "faccia a faccia" che il giocatore pesarese analizza in questo modo: "Montella e Conte? Sono due allenatori che curano i particolari e che mettono la passione in quello che fanno".

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