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Finlandia-Italia, le pagelle: gioia Immobile, Sensi delizia e croce. Pukki lascia il segno

Nella gara del Tampere Stadium tra Finlandia e Italia, valida per le qualificazioni all’Europeo 2020, sono Immobile, Barella e Jorginho a prendersi la scena dopo che nel primo tempo aveva brillato soprattutto la stella di Sensi. Bene i subentrati Belotti e Bernardeschi, bravi a farsi trovare subito pronti. Nella Finlandia lascia il segno Pukki, al ventesimo goal con la nazionale, e si fanno notare i centrocampisti Kamara e Lod.
A cura di Vito Lamorte
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Continua a punteggio pieno il cammino dell'Italia verso l'Europeo del 2020. Gli Azzurri hanno battuto i trasferta per 2-1 la Finlandia e si sono portati a 18 punti nel gruppo J, centrando la sesta vittoria su sei gara e portandosi a 5 punti di distacco sugli scandinavi. Roberto Mancini ha cambiato cinque uomini rispetto alla gara di Yerevan contro l'Armenia e ha inserito Izzo, Acerbi, Pellegrini, Sensi e Immobile dal 1′: questi ultimo due hanno avuto un peso importante nella vittoria del Tampere Stadium, nel bene e nel male.

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L'attaccante di Torre Annunziata è riuscito a trovare la rete in azzurro che gli mancava dal 5 settembre del 2017 contro Israele: Immobile ci teneva molto a sbloccarsi e ci è riuscito in una serata importante, che permette all'Italia di avere già un piede e mezzo agli Europei. Sensi è stato il migliore della prima frazione della squadra di Mancini, provando la conclusione diverse volte e andando a cercarsi sempre lo spazio tra le linee, ma nella ripresa è stato autore del fallo da rigore che ha portato la Finlandia al pareggio. Errore importante che, però, non cancella la prestazione della prima ora di gioco.

Centrocampisti bene, Pellegrini poco coinvolto

Tra le note liete c'è certamente Jorginho, nonostante un avvio non proprio spumeggiante, e Barella, secondo tempo importante sotto tutti i punti di vista; oltre ai subentrati Belotti e Bernardeschi, che sono riusciti ad essere subito d'impatto nelle ripartenze. L'infortunio di Emerson Palmieri ha, probabilmente, rovinato il piano tattico del Mancio e a subire questa uscita è stato anche Lorenzo Pellegrini, che inserito come esterno alto non ha dialogato bene con Florenzi ed è rimasto un po' in ombra rispetto a Tbilisi.

Pukki lascia il segno, bene Kamara e Lod

Per quanto riguarda la squadra di Markku Kanerva va sottolineata la prestazione Joona Tolvio al centro della difesa e quella dei centrocampisti Glen Kamara e Robin Lod. L'attesissimo Teemu Pukki non ha praticamente mai inciso o reso difficile la vita ai difensori azzurri però quando si è presentato sul dischetto del rigore non ha sbagliato: ventesima rete con la nazionale in 76 gare per l'attaccante del Norwich City e 7 reti nelle ultime 6 partite tra club e rappresentativa.

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