Finisce 0-0 il primo round tra Liverpool e Bayern: si decide tutto a Monaco
Quello che si prospettava come uno degli incroci più divertenti degli ottavi di finale della Champions League 2018/2019 ha regalato un primo round un po' deludente: Liverpool e Bayern Monaco ha 90′ vede il tabellone consegnare agli almanacchi un 0-0 che sa tanto di "vorrei ma non riesco" più che di una gara giocata a mille all'ora con tante occasioni, situazioni di gioco e episodi da analizzare. Le squadre di Jurgen Klopp e Nico Kovac hanno disputato una gara piuttosto attenta in fase difensiva ma è sempre mancato il guizzo da parte degli attaccanti: i Reds hanno provato di più a impensierire Neuer ma la rete del numero 1 tedesco è rimasta inviolata e tutto si deciderà a Monaco di Baviera.
Le formazioni di Klopp e Kovac
Klopp ha schierato il suo Liverpool con il consueto 4-3-3: Alisson tra i pali; Alexander-Arnold, Matip, Fabinho e Robertson in difesa; Wijnaldum, Henderson e Keita in mediana a supporto del tridente titolare Salah-Firmino-Mané. Kovac ha scelto il 4-2-3-1 per il sui Bayern con Kimmich, Süle, Hummels e Alaba a protezione di Neuer; Thiago Alcantara e Javi Martinez a fare da filtro in mezzo al campo con James Rodriguez, Gnabry e Coman alle spalle di Lewandowski.
Equilibrio sovrano ad Anfield: tutto rimandato al ritorno
È un inizio gara frizzante fin da subito quella di Anfield con continui capovolgimenti di fronte e le difese ballerine che regalano sempre brividi ai rispettivi tifosi: prima è Matip a centrare in pieno Alisson nel tentativo di rinviare mentre dall'altra parte Sule si difende come può dalle offensive di Salah e Mané. L'occasione migliore della prima frazione è firmata ancora una volta Sadio Mané ma il numero 10 dei Reds si è divorato il vantaggio a pochi passi da Neuer dopo un tiro di Keita smorzato da Sule.
In un primo tempo di sostanziale equilibrio tra le due squadre, (50% di possesso palla e 52% precisione nei passaggi a 53%) si può notare come la fascia destra sia stata la zona offensiva preferita per entrambe le compagini: le catene Salah-Wjnaldum-Arnold e Kimmich-Gnabry hanno provato a creare sempre problemi ai difensori in zona e da lì sono arrivate le maggiori preoccupazioni.
L'unica occasione degna di essere annotata della ripresa è una bella conclusione di Gnabry intorno al 65′, per il resto la gara tra Liverpool e Bayen non ha regalato grandissime emozioni. Sia gli uomini di Klopp che quelli di Kovac hanno coperto bene il campo e hanno lasciato pochi spazi agli attacchi avversari: tra i Reds si è sentita molto l'assenza di van Dijk, sia in fase di impostazione che in copertura, e un po' di lucidità negli ultimi 16 metri mentre i bavaresi è mancato il cambio di passo nella fase di finalizzazione. Tutto rimandato al 13 marzo all'Allianz Arena di Monaco.