Fininvest smentisce le voci: “Nessuna cessione del Milan”

L'incertezza sul futuro del Milan sembra avere almeno un punto fisso: non ci sarà alcuna cessione, per quanto riguarda le quote di maggioranza, della società rossonera. Lo ha chiarito, dopo alcuni giorni di voci, la Fininvest. La holding, che detiene tutto il reparto azionario della famiglia Berlusconi, ha diffuso infatti un comunicato stampa per far chiarezza sulle reali trattative in corso, ma soprattutto per "spegnere" le nuove voci che vorrebbero un Silvio Berlusconi intenzionato a cedere del tutto la società rossonera.

I contatti avvenuti finora, ha chiarito Fininvest, non riguarda le quote di maggioranza, bensì una parte di quote in grado di far entrare nuovi investitori nella società rossonera. La stessa holding ha poi chiarito che i "colloqui" con mister Taechaboul continuano. Ed infine, che l'ultima parola, valutazione e decisione sul Milan spetterà sempre al "presidente dei record", Silvio Berlusconi. Il futuro del Cavaliere e del Diavolo continueranno ancora a braccetto. Nella speranza, per i tifosi rossoneri, di ritornare sul tetto del mondo, come abituati a fare negli anni d'oro della società rossonera.

Il comunicato della Fininvest. "Da alcune settimane stanno tornando a fiorire sui media presunti scoop su fantomatiche intese relative agli assetti societari del Milan. La Fininvest si vede quindi costretta ancora una volta a ribadire che, come più volte comunicato, parallelamente ai colloqui ancora in corso con mister Taechaboul è stato manifestato interesse per quote della società da parte di altri e autorevoli potenziali investitori. Con alcuni di loro sono in corso contatti, in fase assolutamente preliminare. In ogni caso, non è mai stata in discussione la cessione di quote di maggioranza e la valutazione complessiva della società su cui si ragiona è in linea con le proposte di mister Bee. Sulle eventuali ipotesi formulate dai vari soggetti interessati la Fininvest, se del caso, si limiterà come sempre ad approfondimenti di tipo esclusivamente tecnico, senza entrare in altri ordini di considerazioni. Com'è ovvio, ogni valutazione e decisione relative al Milan e ai suoi assetti societari spettano unicamente al presidente Silvio Berlusconi.