video suggerito
video suggerito

Figo: “Se divento presidente Fifa, il Mondiale avrà 48 squadre”

L’ex calciatore dell’Inter annuncia, in caso di vittoria su Blatter, maggiori fondi per le Federazioni e nuove regole sul fuorigioco.
A cura di Alessio Morra
1 CONDIVISIONI
Video thumbnail
Immagine

Luis Figo, ex calciatore portoghese di Inter, Barcellona e Real Madrid, si è candidato ufficialmente alla presidenza della Fifa e oggi ha parlato del suo programma che prevede un maggior numero di squadre partecipanti ai Mondiali, che sotto l’eventuale presidenza di Figo potrebbero avere 40 o 48 squadre: “All’interno della Fifa serve un dibattito aperto, il torneo deve essere allargato da 32 a 40, o 48 squadre, con soli 3-4 giorni in più si può aprire il Mondiale a più nazioni.”. Figo in questo modo pensa sostanzialmente di allargare il numero dei suoi votanti, perché tanti paesi che tradizionalmente non si qualificano per il Mondiale potrebbero con maggiore facilità prendere parte alla più importante competizione calcistica e quindi potrebbero decidere di appoggiarlo. Figo propone di disputare un Mondiale con 40 squadre, con 8 gruppi da 5, o addirittura di giocare con 48 squadre divise inizialmente in due tornei con 24 nazionali, disputati in due differenti continenti che andrebbero a riunirsi per la fase finale.

Nuove regole – Con Figo il calcio potrebbe cambiare radicalmente, perché potrebbero cambiare le regole sul fuorigioco: “Voglio studiare il calendario, le regole, il formato delle competizioni. Voglio un calcio moderno che si adatti ai nostri tempi. Propongo due riforme: l’uso, dopo un approfondito studio, della goal-line technology, e il cambio delle regole sul fuorigioco.”

Gli altri candidati – Figo ha detto in modo molto chiaro che per la Fifa è venuto il momento di cambiare presidente: “Il calcio mi ha dato tutto nella vita, per questo mi presento, tutti ci chiedono il cambiamento e io non sono il tipo di persona passiva che si adagia. Voglio trasparenza e credibilità, dobbiamo recuperare l’essenza del calcio. Sono contento che ci siano diverse candidature. Rispetto Blatter ma è giunto il momento di cambiare. Il principe Ali ha buone idee e sa come funziona la Fifa, ho grande rispetto anche per Van Praag.”

Fondi per i giovani – L’ex giocatore promette anche maggiori fondi per tutte le Federazioni, che dovranno investire maggiormente sui giovani: “Non tutti i bambini del mondo possono giocare a calcio e la Fifa deve fare di più per permettere che questo accada, il 5% dei fondi devono essere destinati al settore di base, propongo un cambio radicale nella distribuzione delle risorse economiche per la solidarietà. La metà dei fondi dovranno andare alle federazioni, a ogni federazioni andranno 8-10 rispetto ai due attuali.”

1 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views