Figc, Zamparini non appoggia Albertini: “Scelgo comunque Tavecchio”
Il presidente rosanero non ha dubbi: nessuno dei due tra Carlo Tavecchio e Demetrio Albertini rispecchia le sue aspettative da presidente federale ma il male minore sarebbe proprio il Presidente della Lega Dilettanti che ad oggi riceverà il consenso del Palermo. Malgrado tutto, perché le esternazioni di Tavecchio non sono piaciute a nessuno, tuttavia il club siciliano voterà per lui, forse per una linea di continuità forse perché la figura di Albertini è comunque più invisa. Fatto sta che Zamparini ha dato il suo parere e non seguirà le altre società che hanno deciso di seguire Roma e Juventus nel fronte anti Tavecchio, come Sassuolo, Fiorentina, Sampdoria ed Empoli.
Il male minore è il presidente dei Dilettanti
Maurizio Zamparini ha detto la sua sulle elezioni del prossimo 11 agosto quando si deciderà chi sarà il sostituto di Giancarlo Abete il presidente dimissionario all'indomani della sconfitta ed eliminazione mondiale dell'Italia di Cesare Prandelli. "No a Tavecchio? Non ho detto proprio questo… ma dico che è giusto che entrambi i candidati debbano tirarsi indietro per lasciare spazio a un dirigente di spessore. In Italia ce ne saranno di migliori, come il mio amministratore delegato ad esempio, che però è impegnato. Tra Albertini e Tavecchio comunque sceglierei ancora Tavecchio, perché Albertini non lo prenderei neanche a fare il portinaio della mia azienda".