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Figc, il primo Centro Federale Territoriale: 20 milioni per i talenti italiani

Prende forma una delle idee più importanti del presidente della Figc. Con l’istituzione di questi centri, dislocati in tutta Italia, molti ragazzi dai 12 ai 14 anni potranno allenarsi ascoltando i consigli di alcuni tecnici qualificati. A seguire da vicino questa iniziativa, anche l’ex campione del mondo 2006 Simone Perrotta.
A cura di Alberto Pucci
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Carlo Tavecchio, dopo mesi di battaglie personali, incassa l'ennesimo punto a suo favore con l'approvazione all’unanimità del lancio dei Centri Federali Territoriali. Durante il recente Consiglio Federale, disertato per protesta dall'Associazione Italiana Calciatori, la federazione e la Lega Nazionale Dilettanti hanno dato il via a questa iniziativa che, grazie a circa 200 punti in tutta Italia, avrà il compito di formare i giocatori del futuro: ragazzi dai 12 ai 14 anni che, ogni lunedì e in ogni centro, avranno anche la possibilità di essere seguiti da tecnici qualificati. 

Quasi 20 milioni per rilanciare il calcio italiano: l‘obiettivo è quello di coinvolgere ogni anno 150.000 ragazzi e 3.500 ragazze, e arrivare a formare nel prossimo decennio oltre 800mila futuri campioni. Per arrivare a realizzare questo progetto, Tavecchio ha guardato alla Germania come paese da imitare. L'investimento totale sarà di venti milioni di euro e sarà in parte coperto dagli sponsor che affiancheranno Figc e Lnd, e dagli introiti televisivi della Lega Dilettanti. I campi d'allenamento saranno accuratamente selezionati tra quelli già esistenti nel campionato dilettantistico, con l'aggiunta delle 20 nuove strutture create per i Centri di formazione federale.

La consulenza di Perrotta – Ogni lunedì, quindi, il lavoro di questi Centri di formazione federale confluirà nel percorso formativo dei Centri Federali Territoriali. Come spiegato anche dal direttore generale Michele Uva, l'idea è nata con l'intento di tutelare il talento, combattere l’abbandono dell’attività sportiva e monitorare i giovani calciatori nel medio-lungo termine grazie ad un percorso di formazione. A supportare e seguire il lavoro dei Centri Federali Territoriali, ci sarà una commissione formata dai tre vicepresidenti del settore giovanile scolastico della Figc: Roberto Samaden (responsabile del settore giovanile dell’Inter), Fabio Bresci (presidente del comitato toscano Figc-Lnd) e l'ex giocatore della Roma e campione del Mondo 2006, Simone Perrotta. Il nuovo progetto pensato da Carlo Tavecchio, è partito ufficialmente nelle scorse ore dallo stadio Buozzi di Firenze: il primo centro federale, inaugurato due anni fa dall'allora sindaco Matteo Renzi. Le prossime aperture, nei primi giorni del nuovo anno, saranno quelle di Ancona, Bari, Catanzaro e Oristano.

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