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FIGC: inchiesta sul presunto insulto razzista di Meggiorini a Pogba

La Federcalcio vuole saperne di più. Non bastano le dichiarazioni di Meggiorini che nega di aver rivolto al francese le parole ‘Brutto nero’
A cura di Alessio Pediglieri
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Meggiorini in torino-juventus

Torino-Juventus non è finita. Anzi, per ciò che riguarda il diverbio avvenuto tra il giocatore del Torino Meggiorini e quello della Juventus Pogba, siamo solamente all'inizio. Perchè la Federcalcio ha deciso di aprire un'inchiesta attorno al presunto insulto a sfondo razzista che il granata avrebbe rivolto al bianconero. Bisognerà dunque che in FIGC verranno ascoltati i diretti interessati per circostanziare i fatti anche se al momento siamo fermi alle dichiarazioni di Meggiorini che conferma l'insulto ma non l'aspetto razzista delle sue parole. Mentre dalla Juventus e dal calciatore francese non sono arrivati commenti ufficiali.

Il comunicato –  "Letta la relazione dei Collaboratori della Procura federale, rilevato che viene segnalata una conversazione, verificatasi negli spogliatoi nel corso dell’intervallo, intercorsa tra alcuni dirigenti juventini e granata, in merito ad un insulto razzista asseritamente rivolto nel corso della gara dal calciatore Meggiorini Riccardo (Soc. Torino) al calciatore Pogba Paul (Soc. Juventus); considerata la necessità di acquisire eventuali ulteriori elementi di riscontro; il Guidice Sportivo dispone la trasmissione di atti al Procuratore Federale per gli opportuni accertamenti". In pratica i responsabili federali che sono ogni domenica su tutti i campi di calcio, avrebbero ascoltato una conversazione tra dirigenti delle due società proprio su questo episodio. Da qui la decisione di capire maggiormente la dinamica dei fatti e l'apertura di una inchiesta ufficiale. Per capire chi, eventualmente, stia mentendo su un fatto comunque grave.

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