FIGC, è ufficiale: seconde squadre in Serie C dalla stagione 2018/19

L'annuncio della Federazione Italiana Giuoco Calcio è arrivato: a partire dalla prossima stagione le seconde squadre, o squadre B, potranno iscriversi alla Serie C. Qualche ora fa era arrivato l'annuncio da parte del vice commissario della FIGC, Alessandro Costacurta, ora è la stessa Federazione a dare l'ufficialità sul suo sito ufficiale: il comunicato numero 42 dell'11/05/2018 certifica che a partire dalla prossima stagione le società potranno iscrivere le proprie squadre B alla terza divisione professionistica italiana.
Nella fase iniziale queste seconde squadre verranno inserite in caso di eventuali buchi nell'organico dei 60 club che parteciparanno ai tre gironi di Serie C ma entreranno a pieno regime dalla stagione 2019/20. In caso di vacanza di organico nel Campionato Serie C 2018/2019, l’ordine d’integrazione sarà il seguente: una seconda squadra di Serie A, una società retrocessa dalla Serie C e una società che abbia disputato il Campionato di Interregionale.
Chi sono i calciatori delle seconde squadre?
Le seconde squadre potranno inserire in rosa 23 calciatori, di cui 19 nati dal 1 gennaio del 1996 e non ci dovranno essere più di 4 nati prima della suddetta data, a condizione che non siano inseriti nella lista dei 25 giocatori della Serie A e non abbiano disputato più di 50 gare nella massima serie. Nel rispetto dei limiti indicati saranno sempre consentiti i passaggi da prima a seconda squadra ma se un calciatore ha disputato più di 5 presenze in A non potrà essere utilizzato nell'altro campionato.
Passaggi di categoria
Le Squadre B potranno essere promosse in Serie B, a patto che non si tratti del campionato in cui milita la prima squadra o ad uno superiore Se al termine della stagione si verificherà la compresenza delle due squadre, quella B dovrà quindi partecipare al torneo subito inferiore. Qualora invece la seconda squadra venga retrocessa in Serie D, la società di riferimento non potrà iscriversi al Campionato dilettantistico e potrà accedere con la seconda squadra al Campionato di Serie C successivo, una volta che siano state soddisfatte le richieste delle nuove seconde squadre.
Rapporti tra società e Lega
Le squadre di Serie A che saranno rappresentata in Serie C potranno partecipare soltanto alla Coppa Italia di Serie C e non a quella nazionale. Non verranno acquisti diritti economici né di voto, nonostante la partecipazione alla terza serie.