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Fifa, le big d’Europa minacciano il boicottaggio del nuovo Mondiale per club a 24 squadre

Il Consiglio delle federazione internazionale ha approvato la nuova proposta con 25 voti a favore e solo 7 contrari ma c’è il rischio che la Uefa possa boicottare il nuovo format del torneo. È stato dato il via libera anche ai Mondiali a 48 nazionali già dalla prossima edizione se il Qatar troverà un Paese limitrofo disposto a ospitare alcune gare.
A cura di Vito Lamorte
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Il Fifa Council Meeting tenutosi a Miami nelle scorse ore potrebbe aver rivoluzionato il calcio mondiale. Sono diverse le novità che sono state portate al Consiglio dell'ente che governa lo sport più seguito al mondo: si va dal Mondiale per Club, che dal 2021 si allargherà da 7 a 24 squadre; ai Mondiali, che già dalla prossima edizione in Qatar nel 2002 potrebbe passare da 32 a 48 nazioni. Con 25 voti favorevoli e solo 7 contrari queste modifiche sono state approvate ma non ci sono solo reazioni positive a questi cambiamenti.

Per quanto riguarda i Mondiali di Qatar 2022, l'organismo ha approvato una raccomandazione per l'allargamento del torneo da 32 a 48 nazionali, ma per realizzare questo format sarà necessaria la disponibilità da parte di un paese confinante con il Qatar ad ospitare alcune partite: secondo alcuni rumors che circolano ormai da diverse settimane il Kuwait e l'Oman sono tra i possibili paesi che potrebbero fornire un assist al Qatar. Infantino al termine della riunione ha dichiarato: "Abbiamo mostrato al Consiglio lo studio di fattibilità secondo cui è possibile espandere il Mondiale a patto che siano soddisfatte alcune condizioni".

Tra le altre proposte, resta congelato il progetto di una Nations League Globale ed è stato ratificato dal Consiglio della Fifa l'uso del VAR ai Mondiali di calcio femminili in programma quest'estate in Francia.

Nuovo mondiale per club in estate

Rispetto a quanto succede in questo momento, il nuovo Mondiale per club non si disputerà più a dicembre tra il 17 giugno e il 4 luglio 202: ci saranno 8 posti a disposizioni dei club europei, 6 per quelli per le squadre del America Latina e gli altri 10 verranno riservati alle altre zone continentali (Asia, Africa, Nord-centro America, Oceania). Ognuna di queste, Uefa e Conmebol comprese, definiranno per conto proprio i criteri di qualificazione al nuovo torneo iridato.

Confederations Cup abolita: pronto nuovo torneo

La Confederations Cup verrà abolita e ci sarà un nuovo torneo che dovrebbe avere cadenza quadriennale. La prima edizione di questo nuovo format non dovrebbe svolgersi in Qatar, visto il periodo odi svolgimento (giungo/luglio) e quindi non dovrebbe essere la ‘prova generale' per i Mondiali dell'anno seguente.

Eca contro il nuovo torneo

Come abbiamo già anticipato, non tutti sono soddisfatti dell'istituzione della nuova manifestazione per club: nelle ore precedenti alla votazione sarebbe stata recapitata alla Fifa una lettera dell'Eca, l'associazione dei principali club europei, sottoscritta fra gli altri da Juventus, Real Madrid, Ajax, PSG, Barcellona, Bayern Monaco, Manchester United e Benfica, che avrebbero fatto sapere di essere "assolutamente contro l'approvazione" del nuovo torneo, con conseguente minaccia di boicottarlo.

Ceferin vota contro: Confronti positivi e costruttivi

Secondo alcune indiscrezioni l'unico ad aver votato contro all'allargamento sarebbe stato il presidente della Uefa, Aleksander Ceferin, mentre le altre 5 confederazioni si sarebbero schierate al fianco di Infantino:

Speriamo che tutte le grandi squadre parteciperanno. Abbiamo avuto confronti positivi e costruttivi e continueremo a farlo. Le migliori squadre dovrebbero giocare in questo torneo su scala mondiale, ma oggi era una nostra responsabilità prendere una decisione.

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