FIFA, Blatter rieletto per la quinta volta: le reazioni. Platini: “Uefa fuori dalla Fifa”
Nemmeno il tempo di festeggiare la vittoria e già piovono pesantissime critiche da parte di molti degli addetti ai lavori. Sepp Blatter ha ottenuto il suo quinto mandato da presidente della FIFA, e le reazioni non si sono fatte attendere. David Gill rinuncia alla vicepresidenza in perfetta coerenza con le dichiarazioni durissime rivolte contro il neo-presidente. "Se Blatter sarà rieletto presidente della Fifa – aveva ammesso alla vigilia della giornata congressuale decisiva – non farò più parte del tavolo del comitato esecutivo", ed è stato di parola nonostante la mediazione di Platini che gli aveva chiesto di non farsi da parte. "Non è stata una decisione facile per me – ha aggiunto Gill – ma tutto quel che è accaduto in questi giorni mi ha convinto che non posso fare parte di questo comitato esecutivo della Fifa".
Platini: "Uefa fuori dalla Fifa, è una possibilità"
"Ora basta, non ne possiamo più". E' con queste parole che Michel Platini chiude la propria esperienza congressuale al vertice della Fifa che ha eletto ancora una volta come presidente Blatter, nonostante lo scandalo che ha travolto la Federazione internazionale. Il numero uscente, forte di una maggioranza schiacciante, è stato riconfermato al timone, elezione che ha sollevato grandi polemiche. Proprio Platini, che alla vigilia del voto aveva chiesto un passo indietro a Blatter, adesso si dice pronto a una clamorosa forma di protesta: "Uscire dalla FIFA? Vedremo, ne discuteremo già a Berlino, in occasione della finale di Champions League".
Figo durissimo: "Ha perso tutto il calcio"
Particolarmente duro Luis Figo: "Oggi ha perso la Fifa, ma soprattutto ha perso il calcio e tutti quelli che veramente si preoccupano per esso", ha tuonato sui social network l'ex-campione lusitano. Che poi ha aggiunto: "Quella di oggi a Zurigo è stata un'altra giornata nera per il calcio. Il signor Blatter ha risposto in modo molto cinico quando ha detto che non riesce a controllare tutti. Queste parole offendono l'intelligenza di tutti", ha spiegato ancora, "questi soggetti, che il signor Blatter ha promosso nel corso degli anni, sono responsabili con lui della decadenza della FIFA e se tenesse minimamente al calcio, avrebbe rinunciato alla sua rielezione. Ora, se ha un minimo di decenza, dovrebbe dimettersi nei prossimi giorni".
Anche la stampa internazionale si è scatenata: "Vergogna FIFA. Blatter rieletto presidente" è il titolo dei tedeschi di Bild, mentre in Inghilterra il Daily Mail apre con "Sepp senza vergogna. Si è aggrappato al potere". In Francia, è L'Equipe a scrivere "Blatter resta aggrappato al suo posto", mentre dall'altra parte dei Pirenei, Marca si mantiene diplomatico con "Nulla cambia nella FIFA". Ma le reazioni più attese erano quelle di Mosca e Washington, agli antipodi in questa elezione: il New York Times titola "Blatter rieletto nonostante i collaboratori arrestati", mentre in Russia il quotidiano Izvestia si limita ad un "Blatter rieletto per la 5a volta alla presidenza della FIFA".
