Fifa accusata di corruzione: accuse vecchie ed infondate, il caso è chiuso
Nel corso del suo lungo mandato, Blatter non sempre è stato visto come il ritratto della pulizia: tanti hanno denunciato la federazione per diversi casi di illeciti, senza dimenticarci del clamoroso mondiale del 2002, dove i vertici mondiali del calcio furono accusati di aver favorito la Corea del Sud, sotto il punto di vista arbitrale, durante la competizione.
Adesso sono arrivate altre accuse nei confronti della FIFA, riferite a delle ipotesi di "corruzione" lanciate dal giornale svizzero Tagesanzeiger e dalla Bbc: secondo le indiscrezioni, infatti, il presidente della Cbf (Federcalcio Brasiliana), Ricardo Teixeira, il presidente della Conmebol (Federcalcio Sudamericana), Nicolas Leoz, e il numero 1 della Caf (Confederazione Africana), Issa Hayatou, avrebbero ricevuto un'ingente somma di danaro dalla "Isl" nel 2001, società associata alla FIFA.
La federazione mondiale capitanata da Blatter ha subito risposto alle accuse: «I fatti relativi al caso Isl/Ismm sono riferiti al passato e sono stati oggetto di inchiesta da parte delle autorità svizzere. Nel suo verdetto del 26 giugno 2008 il tribunale penale di Zug non aveva condannato nessun dirigente della Fifa. Per questo e' importante ribadire che nessun dirigente e' stato incriminato per alcun reato in questi procedimenti. Le indagini e il caso sono definitivamente chiusi».
