FIFA 19, caschetto protettivo anche fuori dal campo, Cech scherza su Twitter
Petr Cech è uno dei calciatori più noti al mondo, naturalmente per le sue parate, per il suo record di clean sheet in Prermier League, per i trofei vinti con Chelsea e Arsenal e anche per via del suo caschetto che lo accompagna in campo dal 2007. A trentasei anni il ceco è stato anche riscoperto dai più giovani perché ha una spiccata simpatia che mostra spesso sui social, dove però stavolta ha attaccato con ironia i programmatori di FIFA 19.
Il caschetto di Petr Cech
Nell’ottobre del 2006 in una sfida tra Reading e Chelsea Cech fu colpito in un terribile scontro di gioco da Hunt, il portiere ebbe la peggio, si fratturò il cranio. In pochi pensavano che potesse tornare a giocare e invece qualche mese dopo Cech tornò tra i pali e lo fece con un caschetto protettivo, che non ha mai abbandonato in tutti questi anni. Il caschetto è un tratto distintivo del portiere, e vederlo senza quando è in borghese mentre rilascia le interviste a qualcuno può sembrare particolare. Ma i calciatori hanno una vita oltre il rettangolo verde e ce l’ha anche il numero uno dei Gunners.
Cech sfotte FIFA 19
Nella nuova modalità carriera del videogioco più popolare tra quelli calcistici i calciatori vanno a discutere il contratto con la società e qualcuno ha scoperto che quando, nel gioco, Cech va a trattare il nuovo contratto, con il suo procuratore, si presenta sempre con il caschetto, oltre che con la giacca. Evidente l’errore, figlio probabilmente di una certa superficialità. Il portiere è venuto a spere di ciò e ha postato l’immagine del sé stesso di FIFA 19 che va a ridiscutere il contratto e via Twitter ha ironizzato scrivendo: “Sbagliate ragazzi…Indosserei almeno una cravatta!”. La battuta di Cech ha fatto impazzire il web, il portiere però non ha risposto a chi gli chiedeva cosa pensasse della proposta del suo procuratore che contrattava un posto da riserva e un contratto da due milioni di sterline.