Fifa 16, la delusione di Felipe Anderson: “Non sono così brutto”
Lazio in difficoltà in campionato, la vittoria in Coppa Italia ha parzialmente rasserenato gli animi e soprattutto salvato la panchina a Pioli. Non è un buon periodo per la squadra capitolina passata, nel giro di pochi mesi, dall'euforia per la qualificazione ai preliminari di Champions League alla delusione per l'eliminazione cui ha fatto seguito un campionato altalenante e durissimo. E non è un buon momento per Felipe Anderson: la stagione attuale doveva essere quella della consacrazione, del rilancio definitivo al punto da attirare le attenzioni dei top club europei (Manchester United sulle sue tracce) invece qualcosa non ha funzionato. Va tutto storto, compreso nella realtà virtuale… Quale? Quella dei video/games, laddove l'esterno d'attacco brasiliano dei biancocelesti nemmeno si riconosce.
In maniera ironica, l'ex Santos ha mostrato disappunto con un tweet pubblicato sul proprio account ufficiale. Messaggio semplice, semplice: "Non sono così brutto" allegando al post la foto che lo immortala con tratti somatici differenti rispetto alla trasfigurazione che gli autori di Fifa 16 hanno adottato. Al calciatore della Lazio hanno risposto in modo scherzoso i tifosi: alcuni gli hanno dato ragione ("sei molto più bello"), altri invece hanno preso in giro il giocatore mettendone in risalto la somiglianza incredibile con Kishna, da questa stagione alla Lazio.
Non è la prima volta che i protagonisti (reali) del rettangolo verde si ritrovano delusi da come vengono rappresentati nei video-giochi. Pochi mesi fa fu Kasey Palmer, giovane tesserato del Chelsea (fa parte dell'Academy dei Blues) a lamentarsi per come appariva su Fifa 16. La sua reazione fu identica a quella di Felipe Anderson: "Mi hanno fatto brutto, ma non sono così nella realtà".