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Feyenoord, gli ultrà olandesi promettono devastazioni anche a Napoli

Già noti al pubblico italiano per i disordini di Roma del febbraio 2015, gli hooligans olandesi hanno messo nel mirino anche il capoluogo campano. Le minacce sono già cominciate a circolare sui social.
A cura di Alberto Pucci
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Al momento del sorteggio, tutti i tifosi italiani (specialmente quelli di Roma) hanno avuto un sussulto. A distanza di mesi dagli incredibili atti di violenza e devastazione di Roma, gli ultrà del Feyenoord saranno ancora una volta nel nostro paese in occasione della sfida di Champions League contro il Napoli di Maurizio Sarri. Nonostante siano passati molti mesi, il ricordo di quel pomeriggio da incubo è ancora vivo. Un agguato, quello degli hooligans olandesi, che costrinse qualche giorno dopo l'autorità giudiziaria olandese a rinviare a giudizio 44 ultrà per danneggiamento e lesioni.

Le minacce dei tifosi

Il club olandese, subito dopo l'evento di Montecarlo, ha postato sulla sua pagina ufficiale di Facebook il girone F: raggruppamento che comprende anche Manchester City e Shakhtar Donetsk. I commenti della parte più calda della tifoseria di Rotterdam, non si sono fatti attendere. In molti hanno infatti ricordato gli episodi di Roma, dove la famosa "Barcaccia" era stata rovinata dal gesto folle di alcuni ultrà. Altri hanno invece già preso di mira la città di Napoli e i suoi monumenti.

L'incrocio con inglesi e ucraini

Tra i commenti più deliranti s'è distinto quello di chi ha segnalato il link di Trip Advisor, nel quale sono evidenziate tutte le fontane del capoluogo campano. Un messaggio che non promette nulla di buono e che costringerà l'Uefa ad alzare la guardia. Nel girone, tra l'altro, la tifoseria olandese si incontrerà anche con quella inglese del City e con quella ucraina dello Shakhtar: incroci che potrebbero creare ulteriori disordini, in occasione delle partite in casa e in trasferta.

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