Ferrero: “Ora siamo Sampgloria. Mihajlovic? Se vuole andar via, che vada pure”
Terzo posto in classifica, sia pure in condominio con il Napoli, e grande entusiasmo per un campionato che può riservare ancora sorprese. Il presidente della Sampdoria, Massimo Ferrero, conquista ancora una volta le copertine dei giornali. Nessuna esibizione in rima e nemmeno dediche speciali al volto di Sky Sport, Ilaria D'Amico. Solo un pensiero ai successi della squadra che, ai microfoni di Radio Crc, ribattezza come ‘Sampgloria', in relazione allo straordinario momento che sta attraversando la formazione di Mihajlovic. Blucerchiati e azzurri, entrambi guidati da produttori cinematografici… con Ferrero che dà (metaforicamente) un pugno e una carezza al ‘collega' De Laurentiis. "A Genova il suo Napoli ha avuto un vero e proprio colpo di fortuna – ha ammesso -. Mi hanno perfino raccontato che De Laurentiis era a Sorrento e quando gli hanno comunicato il risultato nemmeno ci credeva… ha esultato".
Solo una sana rivalità sportiva: la corsa alla terza piazza – quella che consente l'accesso ai preliminari di Champions – è affollata, con partenopei e liguri che sgomitano davanti a tutti. Il rapporto con il numero uno degli azzurri. "Ho grande stima del presidente del Napoli che conosco da molti anni e vi consiglio di tenervelo stretto. Siamo due cavalli di razza, auguro al Napoli di conquistare il terzo posto. ".
A proposito del Napoli… gli incroci (compresi quelli di mercato) non sono ancora finiti. Prima Gabbiadini si accomoda alla corte dell'allenatore spagnolo, poi le voci (insistenti) su una possibile candidatura dell'allenatore serbo alla successione sulla panchina dei partenopei. Ferrero ha una risposta per ogni quesito… "Gabbiadini? Bisognerebbe chiedere a Benitez perché non lo fa giocare, al Napoli ho dato un pezzo del mio cuore (operazione da 13 milioni di euro e a metà con la Juventus comproprietaria del cartellino, ndr). Noi, nel frattempo, andiamo avanti partita per partita". Infine, il riferimento a Mihajlovic. "Mi piace molto, ma se s’innamora di un’altra persona, può andare tranquillamente. Lunga vita al mio allenatore".
