Fernandes: “A Verona mi rigarono l’auto, mi scrissero ‘negro’ e defecarono davanti a casa”
L'esperienza italiana di Gelson Fernandes si è rivelata tutt'altro che memorabile. Il centrocampista svizzero di origini capoverdiane attualmente in forza all'Eintracht Francoforte, è tornato a parlare della sua avventura in Serie A con la maglia del Chievo (giocò anche nell'Udinese). Purtroppo il classe 1986 non ha parlato della sua esperienza in campo, ma degli insulti razzisti ricevuti e di un episodio che ha lasciato il segno nella sua famiglia.
Chi è Gelson Fernandes, ex di Chievo e Udinese
Gelson Fernandes esperto calciatore svizzero ha vissuto una carriera da giramondo, vestendo le maglie di Sion, Manchester City, St-Etienne, Chievo, Leicester, Udinese, Sporting Lisbona, Friburgo, Rennes ed Eintracht. Duttilità e movimento sono le principali caratteristiche di un calciatore che nella sua parentesi italiana ha messo a segno tre reti, due con i veronesi e una con i friulani. A distanza di diversi anni dal suo addio all'Italia (nel 2012), il centrocampista ha svelato alcuni retroscena relativi all'accoglienza ricevuta a Verona. Brutti episodi che nulla hanno a che fare con lo sport e che evidenziano quanto sia purtroppo ancora attuale il tema del razzismo, anche nel calcio.
Gelson Fernandes vittima di razzismo a Verona, i retroscena
L'esperto calciatore svizzero ha raccontato di essere stato vittima di insulti razzisti e gesti di intimidazione nel corso della sua esperienza al Chievo Verona. Questi i dettagli nell'intervista concessa a Blick da Gelson Fernandes: "In Italia mi sono successe cose brutte: quando stavo al Chievo qualcuno mi ha rigato la macchina scrivendo ‘negro’ sullo sportello e spaccandomi il finestrino. Qualcun altro mi ha defecato davanti alla porta di casa. Dissi alla mia compagna di andare in Svizzera per non farle più vivere questi episodi terribili. Sono cose nelle quali nessuno si vorrebbe mai imbattere".
Gli insulti ricevuti da Gelson Fernandes in Germania
Dopo l'addio all'Italia, la terribile situazione si è ripetuta purtroppo anche recentemente in Germania. Nella scorsa stagione, altri insulti razzisti per Gelson Fernandes dopo un'espulsione rimediata con la maglia dell'Eintracht: "Dopo l’espulsione che rimediai l’anno scorso nella semifinale di Coppa di Germania contro lo Schalke, mi scrissero cose terribili sui social: ‘sei figlio delle scimmie, spero che qualcuno interrompa la tua carriera. Non sei veramente svizzero, sei un profugo. Un maledetto profugo’. Queste cose purtroppo accadono".