Febbre da Serie A, i tifosi del Benevento in fila tutta la notte per abbonarsi
Sarà una stagione comunque memorabile, perché il Benevento fino a maggio sarà in serie A e giocherà contro la Creme del calcio italiano. 38 partite uniche, irripetibili, per una emozionante attesa di come andrà a finire perché non è così scontato che una neopromossa non posa continuare il sogno: il Chievo, il Sassuolo e anche in ultimo il Crotone hanno dimostrato che i piccoli si sanno difendere bene quando il gioco si fa duro. Così, i tifosi del Benevento hanno risposto alla grande all'inizio della campagna abbonamenti, vedendo presi d'assalto i punti di vendita, presieduti per tutta la notte dai più calorosi, per evitare la sgradita sorpresa di non poter sedersi allo stadio in una stagione memorabile.
Una vera e propria febbre della serie A che ha contagiato tutti i tifosi del Benevento. Pur di assicurarsi un posto al Vigorito, infatti, tantissimi tifosi si sono recati nei pressi dei botteghini già nel pomeriggio di ieri restando poi in fila per tutta la notte. Una fila che si è ingrandita in serata e che alle prime luci dell'alba contava circa trecento i sostenitori reduci dalla nottata. Malgrado la temperatura alta e il caldo asfissiante col passare delle ore, la gente si è organizzata con ombrelloni e sedie per combattere l'afa che ha colpito la città.
Il tutto è stato ancora più accentuato se si sottolinea il fatto che la vendita degli abbonamenti è incominciata solo alle 15 di oggi. Tantissime ore di attesa, sotto il sole cocente, pur di sancire l'amore con la neopromossa in Serie A nella stagione più importante della sua storia. L'obiettivo societario è di poter festeggiare i diecimila tagliandi venduti. Un record che accompagnerebbe al meglio l'avventura in Serie A.
Tra i tanti tifosi, nei giorni scorsi ha fatto notizia anche uno in particolare, Gianluigi Bianchini un tifoso del Benevento in difficoltà economica, che segue la società da quando aveva 3 anni e che non ha voluto però privarsi dell'onore di un abbonamento da Serie A. Facendo scatenare la solidarietà online con una lettera aperta al club apparsa sui social:
Carissimo presidente, sono un tifoso del Benevento calcio che ogni sabato compra il biglietto per seguire la sua squadra del cuore in casa e molto spesso in trasferta. Per questa stagione sono molto preoccupato dato che non so come fare e volevo chiedervi di non mettere a prezzi molto alti i biglietti. Purtroppo la situazione economica in casa non è delle migliori, nessuno lavora, mia madre è una semplice pensionata e con quel poco che prende paga un mutuo altissimo, quando lavorava mi dava sempre i soldi per seguire il Benevento ma ora non riesce più a camminare bene e quindi non lavora. Anche mia sorella non può aiutarmi con quel poco che riesce a guadagnare. Io sono senza lavoro e nessuno mi prende a lavorare. Come saprete mio padre è morto quando avevo 13 anni, faccio molte rinunce per seguire il Benevento, non vado a cena in locali il sabato non vado mai in vacanza, più di così non posso fare.
Per questo vi prego di fare uno sconto a tutti quelli che come me hanno un reddito basso perché ci sono molte persone nella mia situazione. Seguo il Benevento dall'età di 3 anni, passione che mi ha trasmesso mio padre. Vi prego fate un biglietto di tribuna laterale a un prezzo basso per chi come me è in questa situazione. Grazie e forza Benevento.