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Fantacalcio: tutte le sorprese del 2014, chi si conferma?

Abbiamo schierato con il modulo 4-3-3 un undici composto dalle sorprese annunciate d’estate capaci di confermarsi alla prova del campo e del fantacalcio. Scoprite i protagonisti.
A cura di Mirko Cafaro
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I nostri bilanci di fine anno proseguono e oggi in particolare è il momento di verificare quante delle sorprese, da noi indicate a inizio stagione, si siano confermate alla prova del campo e del fantacalcio. Anche in questo caso schieriamo il nostro undici con il 4-3-3. Tra i pali è il friulano Karnezis ad aver strappato i maggiori consensi. Arrivato nell'indifferenza generale, nonostante un Mondiale giocato da protagonista con la Grecia, ha subito convinto Stramaccioni a preferirlo rispetto all'emergente Scuffet e i risultati sono sotto gli occhi di tutti: 6.31 di media, 5.09 di fantamedia a fronte dei 22 gol al passivo e di un rigore parato.

Il reparto difensivo, invece, può contare su un leader che rappresenta un ottimo messaggio per il calcio italiano: l'empolese Rugani, titolare in tutte le 16 gare e capace di mettere insieme una fantamedia di 6.56, a fronte anche di due gol. Con lui ha rispettato le attese anche il compagno di Under21 Romagnoli della Sampdoria: 6.44 in 10 presenze con una rete e un assist. Completano il reparto il clivense Zukanovic (6.32, 1 gol e 2 passaggi vincenti) e il romanista Manolas (6.04), il cui rendimento è stato minato solo da una lunga squalifica dopo la gara persa contro la Juventus.

A centrocampo è il palermitano Vazquez a rubare l'occhio: 7.07, cinque gol, due assist e un rendimento in decisa crescita, come testimoniato dalla doppietta all'Atalanta nell'ultimo turno di campionato. Completano il terzetto di metà campo gli empolesi Pucciarelli e Valdifiori: il primo con 6.62 e tre realizzazioni ha rappresentato, per larghi tratti, una valida alternativa a Tavano nel ruolo di seconda punta; l'altro è ormai assurto al ruolo di aspirante Pirlo, vista la capacità di produrre assist (cinque), azioni da gol e rendimento costante (6.47).

In attacco la palma di miglior sorpresa confermata dalla prova del campo va all'altro palermitano Dybala, abile a siglare 7 reti, distribuire cinque passaggi vincenti e mettere insieme 8.06 di fantamedia. Con lui, hanno fatto molto bene anche il laziale Djordjevic (7.16, 6 e 1) e lo juventino Morata (7.5 e 4 gol).

La formazione delle migliori sorprese dopo 16 giornate (modulo 4-3-3):

Karnezis

Manolas, Rugani, Zukanovic, Romagnoli

Vazquez, Pucciarelli, Valdifiori

Dybala, Morata, Djordjevic

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