Fantacalcio: top e flop della 21a giornata Serie A 2013/2014

E' senza dubbio Alberto Aquilani il top dei top per questa giornata di campionato grazie alla sua strepitosa tripletta contro il Genoa. Il centrocampista della Fiorentina, al suo primo hattrick in carriera ha infatti ottenuto il massimo dei voti grazie ai bonus conquistati con le tre realizzazioni con lo straordinario punteggio di 17,00. A ruota i vari gervinho, Benassi e Antonini. Tra i peggiori, il granata Ciro Immobile che ha avuto il voto decisamente più basso di tutti (2,00) ma anche altri nomi illustri sono finiti nel calderone dei bocciati, come i due partenopei Higuain (voto 5,0) e Hamsik (5,0) vittime del pareggio al San Paolo contro il Chievo Verona.
TOP 11
PORTIERE
Frison (Catania), complice anche la difficile situazione nerazzurra, l'estremo degli etnei ha potuto festeggiare una domenica senza aver subito gol e trasformandosi nel salvatore della patria catanese. Anche grazie a lui i siciliani hanno conquistato il primo punto stagionale in trasferta.
Patriottico
DIFESA
Antonini (Genoa), sta vivendo un momento di forma straordinario anche grazie all'avanzamento tattico voluto da Gasperini. Ala classica, contro la Fiorentina ha segnato un gol (anche se in fuorigioco) e provocato il rigore siglato da Gilardino. Era già andato a segno con l'Inter e le sue reti stanno diventando pesantissime
Decisivo
Sardo (Chievo), è stato lui la bestia nera di un Napoli insufficiente per poter portare a casa l'intera posta in gioco. Grazie al suo gol, il Chievo ha anche sognato l'impresa al San Paolo, cullata fino alla zampata di Albiol.
Valore aggiunto
Albiol (Napoli) , il solo nella squdra di Benitez ad aver ottenuto qualcosa in più della semplice sufficienza grazie all'ocasione capitatagli tra i piedi che non ha sbagliato. Si è riscattato con una rete che salva il Napoli da un momento difficile in cui le prestazioni non sono state all'altezza della sua fama
Eroico

CENTROCAMPO
Aquilani (Fiorentina) uomo-fantacalcio capace di far vincere da solo una partita, anche se per la viola i suoi tre gol sono stati sufficienti solo per un pareggio. Serata magica, da incorniciare anche perchè le reti sarebbero potute essere 4 se non fosse stato negato un gol per un fuorigico inesistente
Fe-no-me-na-le
Benassi (Livorno), gli amaranto vincono e lo devono grazie a questo giovanissimo centrocampista che si sta formando in provincia in attesa di fare il salto di qualità definitivo. Le caratteristiche le ha tutte, insieme a due ottimi piedi. Di proprietà nerazzurra, non a caso potrebbe rientrare nella trattativa tra Inter e Torino per l'affare D'Ambrosio.
Talentuoso
Cerci (Torino), ha il merito di segnare il rigore che poi risulterà decisivo e uscire subito dopo per infortunio salvando la propria prestazione. Più che positiva e che gli vale una presenza oramai quasi fissa nella Top11 del Fantacalcio
Gol e fuga
Diamanti (Bologna) in Emilia sembra che abbiano fatto benissimo a non cederlo in Cina perchè il Diamanti visto domenica è di quelli imprenscindibili in un undici titolare. E il gol allo scadere è la perla di giornata che ne avvalora l'impegno e la professionalità
Essenziale
ATTACCO
Gervinho (Roma) ha vinto da solo la partita della Roma contro il Verona, letterlamente scatenato. Determinante non solamente per il (solito) gol ma anche per le costanti incursioni in area avversaria che hanno sempre creato occasioni pericolose
Devastante
Pazzini (Milan), è tornato? Il tempo lo dirà ma la rete allo scadere che è valsa tre punti insperati a Cagliari è qualcosa che potrebbe cambiare da qui in avanti la stagione. Seedorf l'ha messo in campo nel finale preservandone una condizione sommaria, e nel finale si è dimostrato il ‘vecchio' killer d'aria di rigore.
Famelico
Paulinho (Livorno) è tornato al gol e non a caso il Livorno è tornato a vincere. Se in avanti è in giornata positiva e la squadra lo assiste come deve, ha già dimostrato di essere in giocatore da serie A. Senza colpi da fenomeno, ma è comunque uno che la porta la vede, eccome.
Salvatore

FLOP11
PORTIERE
Neto (Fiorentina), il voto è evidentemente condizionato dai tre gol subiti dal Genoa, un rimorchio troppo pesante per pensare che potesse farcela in salita. Così ne è nata una gara a ribasso, fatta di incertezze (l'uscita su Antonini poteva essere migliore) e senza mai dare la sensazione di un totale controllo della situazione.
Sfortunello
DIFESA
Maggio (Napoli) naufraga nel mare partenopeo davanti ad un San Paolo che da lu pretende maggior costanza di rendimento sulla fascia. Se non avvengono le solite ripartenze e le spinte laterali scarseggiano è soprattutto colpa sua. Anche in fase difensiva presenta lacune che non sono nel suo registro.
Uomo-ombra
Manfredini (Sassuolo) Contro il Livorno e Paulinho, va in bambola più completa senza evitare il capitombolo neroverde contro una diretta concorrente per non retrocedere. E' il simbolo di una difesa che deve ritrovare se stessa il prima possibile perchè è il vero tallone d'Achille della neopromossa.
Inutile
Costa (Sampdoria) Gabbiadini crea, lui distrugge una partita faticosamente messa sui binari di una vittoria fondamentale. E invece, la sua pessima prestazione in difesa rovina la festa di Mihajlovic e complica la risalita dei doriani in classifica.
Dannoso
CENTROCAMPO
Cabrera (Cagliari) il finale di partita è convulso e imprevedibile ma lui partecipa attivamente al disastro che porta il Cagliari nel baratro con il Milan che festeggia un 2-1 insperato. Ha talento e qualità tecniche, si decidesse anche di imparare un po' di ordine tattico senza andare in confusione nei momenti delicati sarebbe meglio
Imbarazzante
Badu (Udinese) insieme a Pinzi è il peggiore e deludente del reparto di centrocampo di una squadra che oramai sembra essersi rassegnata ad un destino d'anonimato. Svogliato, lento, impreciso non riesce mai a fare anche le cose più semplici
Fantasma
Pinzi (Udinese) dovrebbe dare esperenzia perchè l'età e la carriera ce l'ha, ma non c'è nè di testa nè di gambe. Guidolin vorrebbe affidarsi anche a lui ma se i primi a tradire la causa sono i ‘senatori' allora tutto è perduto.
Traditore
Hamsik (Napoli) dov'è il guerriero di inizio campionato? A chiderselo non sono solamente i tifosi partenopei ma anche e soprattutto benitez che di Hamsik ne ha bisogno come il pane. Se Marekiaro non gira, anche la squadra sembra correre con una gomma sgonfia e le brutte figure sono dietro l'angolo. Come nel caso del Chievo.
"Mi stai diludendo?"
ATTACCO
Immobile (Torino) pesa tantissimo l'errore dal dischetto ma la prestazione resta comunque inconsistente. Al contrario del suo ‘gemello' Alessio Cerci, lui non fa nulla per guadagnarsi la pagnotta domenicale. E meno male che il Torino porta a casa comunque tre punti pesantissimi.
Assente ingiustificato
Zaza (Sassuolo) quando Berardi non è in giornata dovrebbe essere lui a remare in avanti e invece non sembra avere ancora quella personalità da massima categoria che dovrebbe permettergli di inventare qualsoa di buono. Le qualità ce le ha ma fa troppa fatica ancora per metterle in mostra con costanza.
Da serie B
Higuain (Napoli) se ci deve pensare Albiol a buttare dentro la palla qualcosa ovviamente non è andato. Generoso ma impreciso, stecca proprio quando il Napoli avrebbe bisogno di una sua giocata decisiva
Chi l'ha visto?