Fantacalcio Sampdoria: il ritorno di Cassano, sarà vera gloria?
Il lungo inseguimento ha avuto il suo epilogo, ma se si tratterà di un lieto fine è ancora presto per dirlo. Dopo oltre quattro anni dalla dolorosa rottura con il compianto ex presidente Garrone, Antonio Cassano ha fatto il suo ritorno alla Sampdoria. Contratto biennale, con annessa scrittura privata anti-cassanate (a tutela della società) e la promessa da parte dell'attuale numero 1 doriano, Massimo Ferrero, di farne una bandiera. Tra il dire e il fare, però, ci sono di mezzo non poche variabili: la prima riguarda la condizione fisica del barese, rimasto a guardare per più di sei mesi dopo la rottura con il Parma; la seconda, invece, questioni più squisitamente tecniche. Proviamo ad analizzare più nel dettaglio entrambi i punti.
Lo stato di forma del Pibe di Bari, anche da giovanissimo, non è mai stato il principale elemento di forza; con la maturità ha imparato a dosarsi, gestire le forze e sopperire con il bagaglio di tecnica e leadership che non hanno mai fatto difetto. A Bogliasco, peraltro, hanno già cominciato a farlo lavorare sodo con un programma specifico di allenamenti teso ad averlo pronto per la terza giornata di campionato, dopo la prima sosta per le Nazionali; ma realisticamente è più facile pronosticare che riuscirà a essere a pieno regime solo dopo il secondo stop, tra ottobre e novembre. Quanto alle questioni tattiche, la palla passa a Walter Zenga che, in un primo momento, si era opposto all'arrivo di Cassano, si dice, anche mettendo sul tavolo il proprio incarico in caso di dura presa di posizione presidenziale.
Il resto è storia recente: l'uscita dalla Europe League ha sottratto peso specifico all'allenatore e la posizione iniziale è stata rivista; la versione più accreditata infatti prevede che il tecnico non si sia mai opposto all'acquisto, ma abbia chiesto solo di rinviare l'affare a dopo gli appuntamenti europei. Detto, fatto. Ora, però, va trovata un'intesa con gli altri componenti del reparto: Eder e Muriel in primis, con i giovani Bonazzoli e Codrea a far da comprimari. Viste le recenti esperienze, non è da escludere che la Samp possa proporre un tridente atipico, con i due attaccanti sudamericani larghi e Antonio da punta centrale, pronto a svariare e a creare spazi per gli inserimenti dei compagni. Un attacco molto dinamico e un progetto tattico particolarmente affascinante anche perché, in caso di riuscita, i riferimenti per le difese avversarie sarebbero davvero pochi. In ottica fantacalcio, facciamo una previsione a metà tra il realismo e il romanticismo: a qualche fiches su Cassano non si rinuncia mai. Niente spese pazze, ma ora che ha ritrovato la maglia blucerchiata può davvero succedere di tutto.