Fantacalcio Sampdoria: Eder l’unico insostituibile per Mihajlovic

È una delle novità più interessanti delle ultime convocazioni di Conte per le gare di Qualificazioni agli Europei 2016, ma la chiamata del ct è solo il coronamento di un'ascesa graduale e costante che lo ha portato a essere uno degli attaccanti più continui e affidabili della nostra serie A. Stiamo parlando di Eder Citadin Martins, meglio conosciuto solo come Eder, classe '86, brasiliano di nascita ma ormai italiano di adozione, dopo le esperienze con Empoli (dove è arrivato giovanissimo nel 2005), Frosinone, Brescia, Cesena e dulcis in fundo Sampdoria, la squadra che ha contribuito a risollevare dalla B nel 2012 e grazie alla quale si è consacrato anche al piano di sopra, dopo essere stato capocannoniere della serie cadetta nel 2009-2010 (27 reti con l'Empoli). Una crescita che porta la firma in calce di Sinisa Mihajlovic, allenatore capace di far rendere al massimo le sue creature e che con il brasiliano ha svolto un lavoro prezioso, sfruttando al massimo la sua versatilità e cucendogli addosso il ruolo di riferimento offensivo.
E in effetti, a guardar bene i numeri dei blucerchiati, Eder è l'unico veramente insostituibile di un attacco che, quest'anno, ha cambiato spesso volto schierandosi indifferentemente con moduli diversi, a cominciare dal 4-3-3, proseguendo con il 4-3-1-2, con qualche puntata in corso d'opera verso il 4-4-2. Un reparto nel quale si è assistito prima all'exploit di Okaka, quindi a quello di Gabbiadini – ceduto al Napoli a gennaio -, infine agli arrivi di Muriel (a segno già in tre occasioni) ed Eto'o. Tra tanti cambiamenti, però, l'unica costante è stato sempre lui, capace di mettere insieme 26 presenze, impreziosite da 9 gol (solo uno dal dischetto), due assist e un rendimento di 6.31, al netto di bonus e malus, che si trasforma in 7.35 in ottica fantacalcio. Soldi in banca insomma per i fantallenatori, che adesso sperano possa superare il primato di 12 gol realizzato lo scorso anno. Le premesse ci sono tutte.