Fantacalcio Roma: c’è Pjanic nel motore, svolta tattica senza Totti
Se tre indizi fanno una prova, ne abbiamo raccolti a sufficienza per ottenerne più d'una. Stiamo parlando dell'inizio di stagione di Miralem Pjanic e del suo ritrovato ruolo di leader tecnico della Roma specie ora che, con l'arrivo di una prima punta di ruolo, Totti ha abbandonato la mattonella di "falso nueve" che spesso portava i due a pestarsi i piedi con il risultato di limitarsi reciprocamente e inficiare il rendimento di squadra. Il bosniaco di fatto è il regista unico, la fonte di gioco privilegiata, l'equilibratore chiamato a fornire un riferimento ai difensori e a essere una fonte di rifornimento per gli esterni d'attacco romanisti e all'occorrenza anche per gli inserimenti centrali di Dzeko.
Un giocatore "box to box" che sta facendo la differenza sia nei panni di suggeritore (due assist sinora e secondo posto nella classifica generale), sia di finalizzatore con le sue punizioni che hanno già contribuito a due vittorie giallorosse contro Juventus e Carpi. In tutto sono nove i calci piazzati mandati a segno da quando è in Italia, a tre lunghezze da Pirlo. Un avvio con i fiocchi insomma, che è anche descritto dai numeri. Oltre a quelli già sciorinati in termini di bonus, non possono essere trascurati anche il 6.7 di media e l'8.1 di fantamedia che lo rendono il quinto per rendimento tra i centrocampisti, dopo Saponara, Hiljemark, Birsa e Baselli che hanno segnato di più. Una situazione da tenere in grande attenzione in ottica fantacalcio, specie se Garcia dovesse trovare la definitiva quadratura del cerchio di una squadra che, quest'anno più di altri, è attrezzata per puntare al bersaglio grosso dello scudetto (distrazioni della Champions permettendo, ovviamente).