Fantacalcio probabili formazioni 2016, Atalanta: modulo, volti nuovi, garanzie e scommesse

Deve ancora lavorare molto la dirigenza dell'Atalanta per affidare a Reja una squadra completa in ogni reparto. Il traffico sulla tratta da e per Bergamo, infatti, è stato piuttosto intenso, ma al momento la qualità in uscita ha superato di gran lunga quella in entrata. Svincolati Frezzolini, Avramov, Emanuelson e Biava, rientrati dal prestito Rosseti e Bianchi, ceduti Baselli e Zappacosta al Torino e Benalouane al Leicester, dal mercato sono arrivati Bassi (Empoli) e Radunovic (FK Rad) tra i pali, Kurtic (Fiorentina) e De Roon (Heerenveen) a centrocampo, Monachello (Monaco) in attacco. Per completare l'opera, all'appello mancano ancora due difensori (si parla con insistenza di Toloi del San Paolo e Medina del Monterrey), oltre a un esterno per sopperire in particolare alle partenze di Benalouane e Zappacosta (il nome ricorrente è quello di Sabelli del Bari).
COME CAMBIA – In attesa degli ultimi movimenti di calciomercato, Reja deve fare di necessità-virtù. Al momento, infatti, nell'undici iniziale ci sarebbe una sola novità, che però, almeno sulla carta, non sembra poter incidere significativamente sul livello generale determinando una squadra più debole rispetto allo scorso anno (chiuso già con il quart'ultimo posto).
MODULO – Nel pre-campionato lo staff tecnico nerazzurro ha insistito sul sistema di gioco, già in voga negli ultimi mesi dell'ultimo campionato. Spazio, dunque, al 4-3-2-1 con Sportiello tra i pali, Raimondi, Stendardo, Masiello e Dramé a comporre il reparto difensivo; Carmona, Cigarini e Kurtic in mediana; Moralez e Gomez (o D'Alessandro) a supporto della prima punta Pinilla (o Denis).
LE GARANZIE – Sportiello e Pinilla. Il primo, all'esordio da titolare lo scorso anno, è stato protagonista di un campionato di assoluto livello. Per lungo tempo è stato nella top-3 dei migliori portieri del campionato, per poi chiudere comunque tra i promossi. Sarà l'anno della sua consacrazione e ha tutte le qualità per essere un punto di riferimento anche per i fantallenatori, attenzione però alla fase difensiva nerazzurra, ancora da migliorare sotto la guida di Reja. Il cileno ha messo finalmente la testa a posto – per sua stessa ammissione – e ha le qualità tecniche, tattiche e di leadership per costringere Denis alla panchina. Da tenere in seria considerazione.
LE SCOMMESSE – Kurtic. Alla sesta squadra da quando è in Italia, può considerarsi ormai un italiano di adozione. Ha mancato il salto di qualità alla Fiorentina e ora riparte da Bergamo in un ambiente con meno pressione. Ora o mai più. In ottica fantacalcio può rivelarsi anche un acquisto low cost.