Fantacalcio, Milan: quanta concorrenza tra i pali, in corsa anche Gabriel

Non saranno "porte girevoli", perché la delicatezza del ruolo suggerisce agli allenatori di definire gerarchie abbastanza stabili, ma il Milan del prossimo anno rischia di creare qualche grattacapo ai fantallenatori che vorranno optare per il "numero uno" rossonero. Si, perché i pretendenti alla maglia da titolare sono addirittura tre e i loro rapporti di forza potrebbero cambiare nel corso dell'anno, a seconda dell'andamento della stagione. Potremmo definirli sinteticamente: il vecchio, il nuovo e l'emergente. Da un lato Christian Abbiati, alla soglia dei 37 anni, esperto e affidabile estremo difensore con più vite di un gatto, capace in carriera di riemergere sempre anche quando sembrava ormai destinato a un ruolo da comprimario. Al suo fianco l'ultimo arrivato: Michael Agazzi, classe '84 (30 a luglio), reduce da una lunga gavetta spesa tra Sassuolo, Foggia e soprattutto Triestina tra i cadetti, sino all'approdo in serie A a Cagliari e l'ultima parentesi con il Chievo conclusa con una miracolosa salvezza. Portiere affidabile, capace di attirare anche le attenzioni di Prandelli la scorsa estate (convocato nel pre-raduno per la Confederetions Cup, fu lasciato a casa prima della partenza per il Brasile), ha numeri, maturità e capacità fisiche e tecniche per potersi giocare il definitivo salto di qualità.

L'ultimo della serie è il brasiliano Gabriel, 21enne, considerato l'erede naturale della porta di Abbiati ma in chiave futura. Il giovane cresciuto nel mito di Taffarel, infatti, sembra aver bruciato le tappe troppo in fretta. Convocato in nazionale maggiore a 18 anni, ha esordito nel 2012 in un'amichevole con la Svezia, vinta dai suoi per 3-0. Nella stagione appena conclusa, poi, si è registrato anche il tentativo di Allegri di lanciarlo definitivamente, ma le difficoltà del Milan miste a qualche incertezza di troppo del ragazzo gli hanno fatto preferire, dopo sette giornate (e 10 gol subiti), il ritorno di Abbiati. Situazione che aveva indotto l'ambiente milanista a optare per una cessione in prestito per maturare esperienza altrove: occasione sfuggita nel gennaio scorso, ma tornata di attualità per il prossimo mercato. La promozione di Filippo Inzaghi a capo-tecnico, tuttavia, potrebbe cambiare, ancora una volta, le carte in tavola.

Inzaghi, infatti, conosce bene l'estremo difensore verdeoro per averlo avuto in Primavera e questo potrebbe indurre sia Gabriel a chiedere di restare sia il tecnico a voler concedergli una chance al posto del più "stagionato" Coppola, che sembrava inizialmente destinato al ruolo di terzo. Come andrà finire? Ancora presto per dirlo, ma il consiglio è di seguire con attenzione il pre-campionato del Milan, osservare le scelte e le indicazioni dettate dalle prime amichevoli, provare a leggere tra le righe delle dichiarazioni del tecnico rossonero. Di sicuro, però, in ottica fantacalcio la scelta di solo uno dei tre potrebbe rivelarsi o particolarmente rischiosa o decisamente vincente. Senza mezze misure.