Fantacalcio Milan: mercato chiuso, chi gioca e chi prendere

Spendere circa 90 milioni di euro in un'unica sessione di calciomercato e risultare ugualmente incompleti al gong che ha segnato la fine delle contrattazioni. Possibile? Sì nel caso del Milan, a cui è mancato il guizzo per assicurarsi un elemento di qualità nel vivo della manovra, al quale affidare i compiti di trequartista e regista. È per questo che il 4-3-1-2 a cui sta lavorando da inizio pre-campionato Sinisa Mihajlovic rischia di restare sulla carta, o in alternativa una bella incompiuta. Sin qui, infatti, il tecnico ha provato Honda, Suso, Cerci e Bonaventura dietro le punte, ottenendo risultati positivi solo dall'ex atalantino.

Insomma, il rischio è che il buon tandem d'attacco composto da Bacca e Luiz Adriano – entrambi a segno contro l'Empoli – resti senza rifornimenti degni di nota e debba faticare il doppio per costruire azioni pericolose o anche solo per poter disporre di palloni giocabili. Sempre che, complice una forma in rapido miglioramento, il tecnico non provi Balotelli nell'insolita posizione di rifinitore. Difficile, ma non impossibile. Situazione da monitorare con attenzione, ma intanto diamo un'occhiata a chi potrebbe far la differenza anche in ottica fantacalcio.

In difesa Romagnoli non è ancora padrone del reparto, ma la sua condizione è in evidente miglioramento e alla lunga il suo acquisto potrebbe rivelarsi un buon investimento. Idem per Antonelli che ha ripreso con le sue sgroppate sulla fascia e presto potrebbe riprendere anche a produrre assist con continuità. Da segnalare anche il discreto impatto di Kucka, non così Bertolacci che non ha ancora ricevuto da Mihajlovic quella libertà d'azione e inserimento che gli permetterebbe di esprimere al massimo il suo talento.

Ultima chiosa per la coppia d'attacco, come detto al momento una delle poche note positive dei rossoneri. Luiz Adriano e Bacca si intendono già in maniera molto interessante, ma quello più in palla – a sorpresa – è il brasiliano che rischiava di snaturarsi venendo allontanato dall'area di rigore e invece ha saputo compenetrarsi nel ruolo di rifinitore e suggeritore, abile a partire largo, accentrarsi e suggerire per gli inserimenti dei compagni.